Il noto giornalista non ha dubbi: la cessione del brasiliano si è rivelata il più grande boomerang della storia del Milan recente.
Milan, Thiago Silva è uno degli ultimi campioni (veri) passati da Milanello. La sua cessione al Paris Saint-Germain (nonostante un contratto rinnovato poco prima), mal digerita dai tifosi rossoneri, ha dato il via al declino tecnico del club. Quella stessa estate, tra l’altro, anche Zlatan Ibrahimovic lasciò la società milanista, pure lui spedito al Psg in un unico pacchetto con il difensore brasiliano.
Ai microfoni di “Le Fonti Tv”, Federico Buffa, noto giornalista e grande conoscitore delle vicende di Casa Milan, ha parlato proprio di quella celebre quanto controproducente cessione: “Il Milan – ha dichiarato – ha deciso di voler perdere quando ha ceduto Thiago Silva”.
“L’hanno ceduto in maniera incerimoniosa e dolentissima – ha aggiunto – sottovalutando quello che stavano facendo. Quando tu cedi un giocatore così forte, così giovane e così leader naturale rinunci a vincere perché gli effetti, sia il karma che quelli tecnici, si sono poi abbattuti sulla squadra che dall’anno successivo non è più andata in Champions League“.
Thiago Silva-Psg, accordo fino al 30 giugno 2020
Discorso che non fa una piega, quello di Federico Bussa, il quale ha centrato una questione importantissima: “Quella che sembrava una cessione apparentemente interessante dal punto di vista economico – ha sottolineato – si è poi rivelata il più grande boomerang della storia del Milan recente e, in generale, uno dei principali errori della storia del club”.
Nessun affare, dunque, solo un clamoroso autogol. L’addio del centrale verde-oro, diventato un pilastro del Paris Saint-Germain (che lo ha acquistato per 39 milioni di euro), ha lasciato un vuoto tecnico incolmabile in quel di Milanello. L’inizio di un calvario che non è ancora finito.
Ecco un video con alcune giocate di Thiago Silva:
