Milano, tifoso marocchino accoltellato mentre seda una lite: è gravissimo

Milano, tifoso marocchino accoltellato mentre seda una lite: è gravissimo

Giallo a Milano: un giovane dell’est Europa ha accoltellato un tifoso marocchino intendo a sedare una lite scoppiata tra un gruppo di tifosi.

La vicenda si è svolta nella giornata di ieri, 10 dicembre, di sera. A Milano un tifoso marocchino è stato accoltellato mentre cercava di sedare una lite tra un gruppo di persone. Secondo quanto appreso, attualmente l’uomo si trova ricoverato in ospedale e sta combattendo per la vita.

Dopo aver aggredito a morte l’uomo, il suo aggressore si è dato alla fuga. Sono scattate immediatamente le indagini volte alla ricerca dell’uomo. La tragedia è avvenuta in occasione dei festeggiamenti per la vittoria del Marocco ai mondiali, durante la partita di ieri sera disputatasi contro il Portogallo.

Attualmente la vittima dell’aggressione si trova ricoverata al policlinico ed è in pericolo di vita. Il colpevole dell’aggressione è un giovane dell’est Europa, che dopo aver commesso l’atto barbarico si è dato alla fuga. Il tifoso marocchino è stato raggiunto da un fendente alla gola, per questo motivo adesso si trova tra la vita e la morte.

La ricostruzione della vicenda

Secondo quanto appreso in seguito ad una preliminare ricostruzione dei fatti, il tifoso marocchino sarebbe intervenuto per porre fine ad una lite scoppiata in un gruppo di almeno cinque giovani marocchini. I carabinieri hanno riferito che il tifoso avrebbe colpito accidentalmente un passante, appunto il giovane dell’est Europa.

Per questo motivo quest’ultimo avrebbe deciso di accoltellarlo alla gola, per poi darsi alla fuga verso la zona di Piazzale Loreto. La vicenda si è svolta in viale Tunisia, all’angolo con Corso Buenos Aires. adesso il tifoso marocchino si trova ricoverato all’Ospedale Policlinico, dove è stato trasportato in codice rosso. Secondo quanto appreso, in seguito all’aggressione ha riportato una grave emorragia alla carotide. Del caso si stanno occupando la procura e i carabinieri di Milano, nel tentativo di individuare il colpevole della vicenda.

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