Nuovi guai per Tiziano Renzi, sequestrato cellulare intestato a extracomunitario

Nuovi guai per Tiziano Renzi, sequestrato cellulare intestato a extracomunitario

Nuovi guai per Tiziano Renzi: sequestrato un telefono cellulare intestato a un cittadino extracomunitario. Potrebbe averlo usato dopo l’arresto per bancarotta fraudolenta.

Tiziano Renzi, padre di Matteo, è di nuovo nei guai. Questa volta l’imprenditore è finito nel mirino delle autorità per un telefono cellulare intestato a un extracomunitario. Secondo gli inquirenti, Babbo Renzi, come è chiamato nella battaglia politica sui genitori, potrebbe aver usato il dispositivo per non essere rintracciato dopo il suo arresto per bancarotta fraudolenta.

Tiziano Renzi, sequestrato telefono cellulare intestato a un extracomunitario

Stando a quanto riferito da la Verità, la Guardia di Finanza avrebbe sequestrato a Tiziano Renzi un cellulare in suo possesso. Ma intestato a un cittadino extracomunitario. L’ipotesi degli inquirenti è che quel dispositivo possa essere stato utilizzato da Papà Renzi in seguito al suo arresto per bancarotta fraudolenta.

Stando a quanto puntualizzato da il Corriere della Sera, il sequestro del telefono cellulare sarebbe avvenuto pochi giorni prima rispetto la sentenza con la quale la corte ha condannato Renzi senior e sua moglie Laura Bovoli per il caso delle fatture false. Le autorità procederanno con le analisi del caso per ricostruire il traffico di dati e telefonate del cellulare.

fonte foto https://www.facebook.com/tiziano.renzi.319/

Influenze illecite, indagine a carico di Renzi Senior

L’operazione si inserisce nell’inchiesta per influenze illecite. Nel registro degli indagati, oltre a Tiziano Renzi, c’è anche Luigi Dagostino. Il fascicolo serve per provare a fare luce su un versamento a Renzi senior che, secondo le ipotesi, potrebbe aver ricevuto un compenso per la sua attività lobbista.