Le toghe rosse attaccano Salvini e Di Maio. Nel mirino dei magistrati il dl sicurezza, la legittima difesa e il reddito di cittadinanza.
ROMA – Nuovo scontro tra la magistratura e il governo. A margine del congresso di Magistratura democratica Mariarosa Guglielmi attacca durante i leader della maggioranza giallo-verde: “Salvini e Di Maio – riporta Il Giornale – portano il Paese verso un nuovo assetto normativo e culturale fortemente regressivo per i diritti e per le garanzie e verso una manomissione dei principi dello Stato di diritto che priva la giurisdizione del suo ruolo di garanzia e di terzietà“.
“In pochi mesi – sottolinea il giudice – il nostro Paese è cambiato. La Lega ha intercettato il risentimento e gli ha offerto un bersaglio, un nemico, rappresentato dallo straniero“.
La magistratura attacca Matteo Salvini: “Il suo trasformismo può scendere a compromessi sulla pelle dei migranti”
Dalla magistratura dure parole nei confronti di Matteo Salvini: “Con il suo inesauribile trasformismo – sottolineano – può scendere compromessi persino sulla pelle dei migranti abbandonati al loro destino in mare. Con la chiusura dei porti e la messa al bando delle ONG si è consumata una violazione senza precedenti degli obblighi giudici e morali di soccorso e di accoglienza, che derivano dal diritto nazionale e di internazionale“.
Nel mirino dei giudici anche la legittima difesa dove secondo Mariarosa Guglielmi “viene sovvertito il sistema della nostra Costituzione“. Critiche anche a Luigi Di Maio per il reddito di cittadinanza. Conclusione finale sugli ultimi attacchi da parte del governo: “Vi è un attacco mirato a singoli magistrati per screditarne l’operato ed offrirli alla gogna pubblica dei social, con continui tentativi di delegittimare l’intervento giudiziario“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/salviniofficial/