Torino-Inter, Il clamoroso errore sul fallo in area di Ranocchia su Belotti dovrebbe portare alla sospensione di arbitro e addetto al Var.
Dopo il clamoroso rigore negato al Torino contro l’Inter, si avvicina il momento dei giudizi per Marco Guida e Davide Massa. Come riporta la Gazzetta dello Sport, per l’arbitro e l’addetto al Var si profila infatti uno stop di almeno tre o quattro turni, che potrebbe anche essere più lungo. Il designatore Gianluca Rocchi dovrebbe fermare entrambi con circa un mese di sospensione uno per non aver sanzionato il fallo in area di Ranocchia su Belotti e l’altro per non aver richiamato il direttore di gara all’on field review per rivedere l’episodio da rigore che avrebbe portato il Torino sul 2-0 alla fine del primo tempo.
Al momento la decisione non è ancora ufficiale, ma l’impressione è che si vada verso una ferma presa di posizione sull’errore commesso da arbitro e addetto al Var in Torino-Inter. Per dare un segnale a tutta la classe arbitrale. Viste le polemiche e la chiarezza delle immagini relative al fallo di Ranocchia, del resto, per Guida e Massa non sembra ci sia spazio per molte giustificazioni. O diverse letture regolamentari sull’episodio da rigore. Infatti l’arbitro era pure vicino all’episodio.
Il paradosso per Davide Massa
Quello in Torino–Inter è un errore grave, per cui sembra profilarsi una sanzione abbastanza pesante. Con una sorta di particolarità. Davide Massa, infatti, tra due giorni sarà in campo per dirigere la sfida di Champions League tra Lilla-Chelsea. Una designazione fatta dall’Uefa a suo tempo e che non verrà rivista alla luce di quanto accaduto in Torino-Inter. Si ci chiede come mai alcune sanzioni vengono date per alcuni errori e per altri no. Come accaduto per gli errori contro il Milan ma anche contro la Juventus dove Messias e Mertens hanno procurato due interventi da rigore non concessi e ne rivisti al var.
