Dopo cinque anni e sette mesi di detenzione in carcere, torna libero Massimo Carminati, uno dei nomi illustri della vicenda Mondo di Mezzo.
Mondo di Mezzo, Massimo Carminati torna libero. Accolta l’istanza di scarcerazione
Massimo Carminati lascia il carcere di Oristano nella giornata del 16 giugno per scadenza dei termini di custodia cautelare. La difesa di Carminati aveva presentato istanza di scarcerazione, istanza accolta dal Tribunale della Libertà.
I legali di Carminati: “Soddisfatti che questione tecnica sia stata correttamente valutata dal Tribunale della libertà”
“Siamo soddisfatti che la questione tecnica che avevamo posto alla Corte d’Appello e che tutela un principio di civiltà sia stata correttamente valutata dal Tribunale della libertà“, hanno dichiarato i legali di Carminati come riferito da la Repubblica.
“Per vedere riconosciuti i diritti di Massimo Carminati abbiamo dovuto lottare fino allo stremo“, ha dichiarato l’avvocato Francesco Tagliaferri, come riportato da TGCOM 24. “Abbiamo presentato tre diverse istanze alla corte d’appello. Dal 7 aprile doveva esser scarcerato Carminati, aggiungo. Perche’ cosi’ sta scritto nel provvedimento“.
“La Cassazione, con le motivazioni della sentenza di annullamento per ‘Mafia Capitale’ ha dimostrato l’assoluta infondatezza delle contestazioni piu’ gravi e fantasiose”, ha concluso il legale.
Mondo di Mezzo, la sentenza della Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione, in occasione del processo Mondo di Mezzo, aveva negato, in base agli esami probatori, l’esistenza di una associazione a delinquere d stampo mafioso. Questo senza negare che nella Capitale possano esistere fenomeni criminali mafiosi. La sentenza della Corte di Cassazione faceva quindi cadere il reato di associazione mafiosa, rivedendo quindi la posizione di Buzzi e Carminati.
Disposto obbligo di dimora per Massimo Carminati
È stato disposto l’obbligo di dimora per Massimo Carminati, che non potrà spostarsi dal Comune di Sacrofano.
