Dopo lo scandalo in Liguria che ha coinvolto il governatore Giovanni Toti, ecco le prime reazioni riportate al suo avvocato.
Lo scandalo in Liguria che ha coinvolto il governatore Giovanni Toti si sta sviluppando in modo molto ampio e sta coinvolgendo diversi personaggi e settori. Al netto di quelle che sono le novità sulla vicenda, il diretto interessato ha reagito in queste ore dopo l’arresto e la messa ai domiciliari. A riportare quelle che sarebbero state le parole rilasciate al suo avvocato, è stato il Corriere della Sera.
Toti e lo scandalo in Liguria: la reazione
Quanto accaduto nelle scorse ore in Liguria con l’arresto del governatore Giovanni Toti ha fatto molto discutere. L’uomo, ora ai domiciliari, sarebbe finito sotto accusa per una serie di reati che includono corruzione ambientale, atti contrari ai doveri d’ufficio, e promesse elettorali illecite. Come riportato dal Corriere della Sera, però, il diretto interessato non ha voluto fare alcun passo indietro.
Infatti, sono state molto chiare le sue parole rilasciate al proprio avvocato, Stefano Savi, che lo è andato a trovare nella sua casa di Ameglia, preferita come domicilio coatto all’appartamento nel centro di Genova. “Non ho alcuna intenzione di dimettermi”, avrebbe detto. Così come evidente la sua posizione anche prima che si alzasse tutto il polverone che, secondo il Corriere, lo stesso Toti aveva in qualche modo previsto: “Io sono tranquillo per quel che riguarda il mio operato”.
Obiettivo: fare chiarezza
Tra le altre reazioni riprese dal Corriere in merito al comportamento del governatore della Liguria anche la volontà di chiarire la sua posizione e far vedere a tutti la propria estraneità ai fatti contestati. Toti, infatti, tra le altre dichiarazioni al suo avvocato avrebbe detto: “Nel mio operato non c’è stato nulla di illecito. Non prendevo tangenti, non ho perseguito alcun interesse privato. Se ci sono stati equivoci, li chiarirò”.