Trading online: analizziamo il successo delle piattaforme di investimento

Trading online: analizziamo il successo delle piattaforme di investimento

Le piattaforme d’investimento sembrano non conoscere più confini, in quanto sono al centro di un vero e proprio boom ormai da molto tempo.

Il grande merito di questi broker è quello di aver condotto delle campagne informative che hanno diffuso nelle persone concetti molto importanti, in quanto relativi alle modalità per investire con la massima sicurezza. Inoltre sempre più utenti sono appassionati dalla cosiddetta finanza personale, ovvero dalla possibilità di condurre in modo autonomo degli investimenti.

Questo settore è stato infatti letteralmente rivoluzionato, grazie proprio al trading online, e sempre meno persone decidono di operare rivolgendosi ad intermediari bancari e postali. Ovviamente anche il trading online presenta delle sfide e individuare gli asset che possano rivelarsi produttivi non è sempre facile. Per questo motivo i migliori broker hanno anche sviluppato dei veri e propri corsi formativi che consentono agli iscritti di ampliare la propria conoscenza del settore, delle potenzialità e dei rischi, oltre che di imparare ad utilizzare le piattaforme e di conoscere delle strategie d’investimento.

Scegliere il broker per le proprie esigenze

Oggi i broker mettono a disposizione piattaforme di trading che garantiscono un alto livello di sicurezza e un pacchetto di funzionalità che può risultare determinante nella gestione degli investimenti. Tuttavia è importante anche precisare che non esiste una piattaforma migliore in assoluto e per questo motivo la scelta può non essere facile per chi si avvicina per la prima volta al mondo del trading. A tal riguardo è sicuramente utile prendere in considerazione alcuni fattori, comparandoli con le proprie esigenze personali.

Tra gli aspetti utili da valutare vi sono alcune specificità dei broker, come ad esempio:

  • Copy trading.
  • Deposito minimo.
  • Licenze di sicurezza.
  • Social trading.
  • Strumenti di analisi.
  • Stop loss e take profit.
  • corsi di formazione.

Il copy trading è una modalità d’investimento il cui utilizzo si è diffuso moltissimo negli ultimi mesi. Si tratta della possibilità di replicare le operazioni realizzate da investitori che si sono contraddistinti per i risultati ottenuti, conoscendone in anticipo il grado di rischio e le particolarità. Ovviamente il copy trading può essere usato anche con importi ben differenti rispetto al budget dell’investitore che viene copiato. In generale rappresenta una ottima opportunità per i principianti che desiderano da subito iniziare ad investire.

Il deposito minimo richiesto per iniziare ad operare è un valore, solitamente compreso tra un minimo di 10 euro ed un massimo di 250 euro, importante da prendere in considerazione per chi desidera fare dei piccoli test, in modo da valutare se il trading online può rappresentare un ambito di proprio interesse. Il social trading, ovvero la possibilità che i trader hanno di interagire tra loro, può risultare infine utile per determinare le tendenze d’investimento in atto.

Considerazioni aggiuntive e commissioni

Per chi investe per le prime volte è sicuramente importante considerare anche la possibilità di avvalersi di alcune funzionalità automatizzate che i broker di solito mettono a disposizione degli utenti. Tra questi le principali sono il “take a profit” e lo “stop loss“. Questi sono due parametri facili da impostare che fanno scattare la vendita automatica di un asset al raggiungimento di un valore prestabilito, sia in positivo che in negativo. Così facendo un trader ha la possibilità di massimizzare i profitti, se le cose vanno bene, e limitare le perdite quando un’operazione non va nella maniera auspicata.

Per quanto riguarda i costi di gestione di un investimento, è importante considerare che tutti i principali broker per il trading online sono ormai abbastanza allineati dal punto di vista commerciale e consentono di investire in assenza di commissioni sulle compravendite. Questo è reso possibile dal fatto che utilizzano i cfd (contratti per differenza) che sono alla base degli investimenti e che presentano sempre uno spread tra il valore d’acquisto e quello di vendita.

Così facendo i broker possono realizzare degli utili senza applicare delle commissioni e di conseguenza riescono ad abbassare i costi per chi investe. In alcuni casi sono previste delle spese per il prelievo dei fondi ma anche in questo caso si tratta di importi decisamente molto contenuti che solitamente non incidono sul rendimento di un investimento. In generale quindi il mondo del trading online è sicuramente in via d’espansione per il semplice fatto che le piattaforme di trading sono in grado di fornire dei servizi di qualità sempre più elevata.