Il terzo weekend di luglio segna il primo vero esodo estivo in Italia: traffico intenso, orari critici e le tratte più congestionate.
Con l’arrivo del terzo fine settimana di luglio, l’Italia si prepara a vivere il primo importante picco di traffico estivo. Secondo quanto rilevato da Anas, tra il 18 e il 20 luglio si registrerà un incremento progressivo degli spostamenti lungo tutta la rete viaria nazionale. Il caldo, unito alla voglia di vacanza, spingerà milioni di italiani a mettersi in viaggio, trasformando questo weekend in una vera e propria prova generale dell’esodo agostano. I giorni critici saranno il sabato 19 luglio, classificato con bollino rosso, e la domenica 20, in particolare nel pomeriggio, quando è previsto il rientro di molti vacanzieri.

Traffico e misure per agevolare la circolazione
Per ridurre l’impatto del traffico, il Ministero delle Infrastrutture ha previsto il divieto di transito per i mezzi pesanti. La misura sarà attiva sabato dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22. L’obiettivo è rendere più fluida la viabilità nelle ore di punta, limitando la presenza di camion e veicoli commerciali lungo le principali direttrici. Tuttavia, ciò non sarà sufficiente a evitare i rallentamenti previsti soprattutto nelle zone costiere e sulle autostrade di grande comunicazione, dove l’afflusso sarà continuo fin dalle prime ore del mattino.
Le tratte più trafficate e gli orari critici
Tra le arterie più soggette a congestione si segnalano la A1 Milano-Napoli, in particolare tra Milano e Bologna e tra Firenze Sud e Roma, la A14 Adriatica, soprattutto nei tratti Bologna-Ancona e da Pescara verso Bari, e la A4 Torino-Trieste, in particolare da Brescia a Venezia. Anche la A22 del Brennero, da Modena fino al confine austriaco, e la A10 Genova-Ventimiglia, in entrambe le direzioni, saranno fortemente trafficate. Particolarmente critica sarà anche la situazione lungo la A3 Napoli-Salerno, accesso principale verso la Costiera Amalfitana e la Calabria. Non meno congestionate si presenteranno le statali verso le località balneari, come la SS16 Adriatica, e le principali arterie regionali in Liguria, Toscana e Puglia, specie nei fine settimana.
Le fasce orarie da evitare, secondo le indicazioni ufficiali, includono il venerdì dalle 14 alle 22, l’intera giornata di sabato con picco dalle 6 alle 16, e la domenica mattina tra le 7 e le 12. Per chi rientra, le ore più critiche saranno il pomeriggio di domenica, dalle 16 alle 22, e la mattina di lunedì, dalle 7 alle 10. Viaggiare fuori da questi orari, se possibile, può ridurre significativamente i disagi e rendere l’esperienza più serena e sicura.