Tragedia a Mestre, testimone svela dettaglio inedito sul bus precipitato: cosa ha visto

Tragedia a Mestre, testimone svela dettaglio inedito sul bus precipitato: cosa ha visto

Indagini in corso e nuove ipotesi su quanto sia accaduto. La tragedia a Mestre si arricchisce di una nuova testimonianza.

Cosa è accaduto davvero nella tragedia a Mestre, con l’autobus caduto giù dal cavalcavia causando la morte di 21 persone? Questa la domanda che ormai tutti si stanno facendo e alla quale le autorità competenti stanno provando a rispondere. A Pomeriggio 5, nel corso dell’ultima puntata andata in onda, un nuovo testimone ha dato alcuni dettagli inediti avvenuti prima dell’incidente.

Tragedia a Mestre, la nuova testimonianza

Quella notte del 3 ottobre indelebile nella mente di tanti, specie di chi era presente e ha visto la scena vivendola in prima persona. L’autobus che cammina sul cavalcavia, non si ferma e compie una manovra strana prima di precipitare giù, causando la morte di 21 persone. A rivivere il tutto, fornendo nuovi dettagli, è stato un autista che si trovava proprio accanto al mezzo triste protagonista della vicenda.

Intervenuto a Canale 5 nel corso di Pomeriggio 5, l’uomo ha fornito la sua versione dei fatti sulla tragedia a Mestre. “Io sono quello che nel video dell’incidente è fermo al semaforo. Ho visto il bus sopraggiungere alla mia destra, poi l’ho visto cadere nel vuoto”. “Ho visto il retrotreno del mezzo alzarsi davanti a me, e poi precipitare”,

Il dettaglio inedito

Ma dalla nuova testimonianza dell’uomo, arriva anche un altro dettaglio su cui sicuramente si andrà ad indagare. Infatti, l’autista ha raccontato di aver notato qualcosa di strano dal bus guidato da Alberto Rizzotto prima che questo precipitasse: “Era sulla sua traiettoria, mi sembrava avere un moto costante”. Ma poi anche un mistero: l’uomo ha ammesso di aver visto “sulla parte posteriore, a sinistra, del fumo, o qualcosa di simile“.

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