Tragedia a un matrimonio: più di 100 morti e 150 feriti

Tragedia a un matrimonio: più di 100 morti e 150 feriti

Tragico incendio durante una cerimonia di matrimonio a Hamdaniyah, Iraq. Almeno 100 morti e 150 feriti a causa di fuochi d’artificio.

Un incendio devastante ha avuto luogo durante una cerimonia di matrimonio a Hamdaniyah, cittadina nella provincia di Ninive, Iraq. Le prime informazioni rivelano che le fiamme sono state causate da fuochi d’artificio, comuni nelle celebrazioni nuziali irachene. La struttura, costruita con materiali altamente infiammabili, ha aggravato la situazione.

Origine delle fiamme

Secondo quanto riportato dalla stampa irachena e da fonti internazionali come Al Jazeera e The Guardian, l’incendio è scoppiato intorno alle 22:45 (ora locale) a seguito dell’accensione di fuochi d’artificio. Questi ultimi sono molto popolari nelle cerimonie nuziali in Iraq, ma in questa tragica occasione hanno avuto conseguenze fatali.

La rapidità con cui le fiamme si sono propagate è stata facilitata dai materiali altamente infiammabili utilizzati nella costruzione della sala eventi. Inoltre, sembra che la struttura non fosse dotata di adeguate misure di sicurezza, rendendo la situazione ancora più pericolosa. La combustione dei pannelli dell’edificio, contenenti plastica, ha rilasciato gas tossici, mettendo a rischio la vita di molti presenti.

Intervento dei soccorsi e dichiarazioni ufficiali

Il ministro della Salute iracheno, al-Badr, ha confermato che molti dei feriti sono attualmente in cura per ustioni e asfissia. La cittadina di Hamdaniyah, dove si è verificato l’incidente, si trova a nord di Mosul, a circa 400 km da Baghdad. Il primo ministro iracheno, Mohammed Shia al-Sudani, ha prontamente ordinato l’avvio di un’indagine per determinare le cause esatte dell’incendio. Squadre di soccorso medico sono state inviate nella provincia di Ninive anche dalla provincia di Baghdad per assistere le vittime.

La tragedia di Hamdaniyah sottolinea l’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate, soprattutto quando si utilizzano materiali potenzialmente pericolosi come i fuochi d’artificio. La comunità internazionale esprime il suo cordoglio e si unisce all’Iraq nel dolore per questa terribile perdita.