L’ex primo ministro scozzese Alex Salmond è morto all’età di 69 anni dopo un malore durante un discorso in Macedonia del Nord.
L’ex primo ministro scozzese Alex Salmond è morto all’età di 69 anni dopo aver accusato un malore durante un discorso in Macedonia del Nord. Salmond si trovava lì per un evento ufficiale quando è crollato, e i soccorsi, purtroppo, non sono riusciti a salvarlo. La notizia ha colpito duramente il Regno Unito, dove Salmond è stato una figura di spicco per decenni, soprattutto per il suo ruolo cruciale nel movimento indipendentista scozzese.
La carriera dell’ex primo ministro
Alex Salmond ha guidato la Scozia come primo ministro dal 2007 al 2014, periodo in cui è riuscito a dare un forte impulso alla questione dell’indipendenza. Fu durante il suo mandato che si tenne il referendum del 2014, un evento storico per la Scozia. Salmond era il volto della campagna ‘Yes Scotland’, che promuoveva la separazione dal Regno Unito.
Nonostante l’esito negativo del referendum, in cui il 55% degli scozzesi votò per rimanere parte del Regno Unito, Salmond rimase una figura centrale nel panorama politico scozzese. Dopo la sconfitta, si dimise dal ruolo di primo ministro e da leader dello Scottish National Party (SNP), lasciando un’eredità politica controversa ma indimenticabile.
Durante la sua carriera, Salmond si distinse per le sue capacità di comunicazione e la sua visione strategica, che contribuirono a rafforzare la devolution e aumentare l’autonomia della Scozia all’interno del Regno Unito. Era anche noto per essere un politico capace di polarizzare l’opinione pubblica, ma nonostante le controversie, rimase una delle voci più forti a favore dell’indipendenza.
Le accuse di molestie e il proscioglimento
Nel 2018, Salmond fu travolto da accuse di molestie sessuali, che lo spinsero a dimettersi dal suo partito storico, l’SNP. Il processo, che si concluse nel 2020, lo vide però assolto da tutte le accuse. Dopo il proscioglimento, Salmond tornò in politica fondando il partito indipendentista Alba nel 2021, cercando di mantenere viva la battaglia per l’indipendenza scozzese, anche se con meno successo rispetto al passato.
La morte improvvisa di Alex Salmond ha lasciato un vuoto nel mondo politico scozzese e britannico. Figura divisiva e complessa, il suo contributo alla politica della Scozia rimarrà per sempre legato al sogno, non ancora realizzato, di un Paese indipendente.
Qui l’immagine di Alex Salmond dal profilo di Instagram di r.i.p.s: