Un tragico attacco armato scuote la comunità italiana durante la messa domenicale nella chiesa di Santa Maria a Istanbul.
La tranquillità della messa domenicale è stata tragicamente infranta quando due individui mascherati hanno fatto irruzione nella storica chiesa italiana di Santa Maria, situata nel distretto di Sariyer a Istanbul. Erano circa le 11.40 ora locale, le 9.40 in Italia, quando la comunità italiana è stata scossa da un evento che ha lasciato un’impronta indelebile.
Un gesto di violenza inaspettato
Secondo quanto riportato da Cnn Turk, i due aggressori, armati di pistola, hanno preso di mira un uomo, identificato solo con le iniziali C.T., che partecipava alla funzione religiosa. Questo attacco senza precedenti si è concluso tragicamente con la morte della vittima. Un fedele che si trovava lì per un momento di preghiera e riflessione.
Il ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya, ha immediatamente reagito alla notizia, confermando l’accaduto e sottolineando l’impegno delle forze dell’ordine nella caccia agli aggressori. “Condanniamo con forza questo vile attacco“, ha affermato il ministro, esprimendo il senso di shock e la condanna unanime per un atto così barbaro.
La comunità italiana in lutto
L’attacco alla chiesa di Santa Maria non è solo un tragico episodio di violenza, ma colpisce profondamente la comunità italiana in Turchia, un legame storico e culturale che si è sempre distinto per la sua armonia e il reciproco rispetto. Questo evento rappresenta una ferita aperta nel tessuto di questa comunità, unendola nel dolore e nella solidarietà verso le vittime e i loro familiari.
Mentre la polizia turca prosegue nelle sue indagini, la comunità internazionale osserva con apprensione, sperando in una rapida risoluzione del caso e nella cattura dei responsabili. Questo attacco, avvenuto in un luogo di pace e preghiera. Solleva interrogativi profondi sulla sicurezza delle minoranze e dei luoghi di culto. Sottolineando la necessità di un impegno costante per la protezione e il rispetto di ogni fede.
In questo momento di lutto, la solidarietà e il supporto vanno a tutti coloro che sono stati colpiti da questo inqualificabile atto di violenza, con la speranza che tali eventi non si ripetano mai più. La comunità internazionale resta unita nel condannare atti di violenza inqualificabili e nel sostenere i valori di pace e rispetto reciproco.
