Tragedia di Corinaldo, apre una pagina per la raccolta fondi per uno dei ragazzi morti. Ma è una truffa. La famiglia di Daniele prende le distanze: “Segnalate la pagina”.
Non c’è pace per le vittime della tragedia della discoteca di Corinaldo. È stata infatti segnalata la presenza su Instagram di una pagina per una raccolta fondi in nome di Daniele, una delle giovani vittime dell’incidente. La segnalazione anche da parte della famiglia del ragazzo, che ha preso le distanze dell’iniziativa facendo sapere di non essere al corrente della raccolta fondi e di non aver mai promosso o sponsorizzato un’attività di questo tipo.
Tragedia di Corinaldo, aperta una pagina Instagram per una raccolta fondi non autorizzata
A pochi giorni dal Natale e a poche settimane dalla tragedia di Corinaldo, su Instagram è comparsa una pagina – danielepongetti_raccoltafondi – in cui i responsabili chiedono una donazione in memoria del ragazzo. I fondi raccolti, sempre stando alle informazioni presenti sulla pagina, sarebbero stati destinati al migliore amico di Daniele e ad altre persone che sarebbero state scelte dalla famiglia del ragazzo. La truffa, decisamente grossolana, ha attirato l’attenzione di molti utenti che, insospettiti, hanno segnalato la pagina, arrivata all’attenzione anche dei familiari del ragazzo.
La famiglia di Daniele prende le distanze dall’iniziativa: è una truffa
Immediata la presa di posizione da parte dei familiari del ragazzo che hanno puntato il dito contro la pagina prendendo le distanze dall’iniziativa e negando di essere in ogni modo coinvolti nell’iniziativa finita dunque nel mirino della polizia postale come una truffa messa in atto da qualcuno intenzionato a speculare sulla morte di un ragazzo.