Chiesta archiviazione per il presidente di Leitner dopo la chiusura bis delle indagini sulla tragedia del Mottarone: indagate 5 persone.
La procura di Verbania ha predisposto la nuova chiusura delle indagini in merito alla tragedia del Mottarone, nella quale morirono 14 persone. Chiesta, inoltre, archiviazione per il presidente di Leitner, Anton Seeber. Ad oggi, ci sono cinque persone nella lista degli indagati.
Tragedia del Mottarone, chiuse le indagini per la seconda volta
L’incidente della funivia Stresa-Alpino-Mottarone ebbe luogo il 23 maggio 2021: in questo incidente, morirono 14 persone. A quasi quattro anni da quel drammatico accaduto, la procura di Verbania, ha chiuso, per la seconda volta, le indagini, notificando, al contempo, il secondo avviso di conclusione.

Al momento, si contano, dunque, cinque indagati: Laura Cerrera, sostituto procuratore della Repubblica di Verbania, ha notificato agli interessati sia la chiusura delle stesse indagini che la richiesta di rinvio a giudizio.
Cosa cambia cn la chiusura bis delle indagini
La richiesta di rinvio a giudizio esclude, rispetto alla precedente, Anton Seeber, presidente di Leitner, società altoatesina che gestiva la manutenzione dell’impianto.
Olimpia Bossi, al tempo titolare del fascicolo, aveva predisposto per l’uomo il proscioglimento. Cambia anche la posizione delle due società Leitner e Ferrovie del Mottarone di Luigi Nerini, le quali non sono state rinviate a giudizio. La seconda, nello specifico, si occupava di gestione della funivia.
L’avviso di conclusione ha raggiunto delle indagini ha raggiunto Luigi Nerini, titolare di Ferrovie del Mottarone, Enrico Perocchio, direttore d’esercizio, il caposervizio Gabriele Tadini, ai quali si aggiungono Martin Leitner, consigliere delegato di Leitner e il responsabile del customer service, Peter Rabanser.