Tragedia tra le strade di Sorrento: il delitto della donna nel bagagliaio

Tragedia tra le strade di Sorrento: il delitto della donna nel bagagliaio

Una donna viene brutalmente uccisa e il suo corpo abbandonato in un’auto: l’assassino scompare in sella a uno scooter a Sorrento.

A Piano di Sorrento, pittoresco angolo della provincia di Napoli, la tranquillità è stata brutalmente interrotta da un atto di violenza inaudito verso una donna. Nel cuore di una giornata come tante, nel bagagliaio di un’auto parcheggiata in un’area condominiale lungo via San Massimo, è stato rinvenuto il corpo senza vita di una donna. L’identità della vittima resta ancora avvolta nel mistero.

L’attacco improvviso in pieno giorno

Secondo i racconti di alcuni passanti e residenti, tutto è avvenuto in pochi secondi. La donna, alle prese con le buste della spesa, è stata avvicinata da un individuo dall’abbigliamento completamente nero. Senza un apparente motivo o provocazione, l’ha aggredita brutalmente, colpendola con un coltello numerose volte. Una volta commesso l’orrendo delitto, ha rinchiuso il corpo nel bagagliaio dell’auto sulla quale la donna era intenta a lavorare.

Il colpevole, invece di dileguarsi in auto o a piedi, ha mostrato una singolare freddezza: è saltato su uno scooter, pronto per la sua fuga, e ha lasciato la scena del crimine, svanendo nelle intricate vie di Piano di Sorrento.

Il delitto del bagagliaio

Il luogo dell’omicidio è situato in un quartiere popolare, a pochi passi dal vibrante centro della città. L’intera area è ora avvolta da nastri e transenne, mentre le forze dell’ordine cercano disperatamente indizi che possano portare all’identificazione e cattura del colpevole.

La comunità è sotto shock, molti si interrogano sul motivo di un gesto così efferato e apparentemente senza motivo. Mentre l’indagine va avanti, Piano di Sorrento piange una delle sue abitanti, in attesa di giustizia.

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