Il giovane calciatore delle giovanili del Cordoba, Alvaro Prieto, è stato tragicamente ritrovato morto nella stazione.
Il calcio spagnolo vive momenti di profondo dolore, il giovane Alvaro Prieto, talento delle giovanili del Cordoba, non dà più segni di vita da giovedì, poi ritrovato morto. Dopo giorni di ricerche e appelli, lunedì è arrivata la tragica conferma: hanno ritrovato il suo corpo tra due vagoni nella stazione Santa Justa di Siviglia.
L’ultima volta a Siviglia
Alvaro, 18enne promessa del Cordoba, era scomparso da giovedì. Si era recato a Siviglia per una festa con gli amici e avrebbe dovuto tornare a Cordoba il giorno successivo. Tuttavia, non si erano avute notizie di lui. La sua scomparsa aveva generato numerosi appelli sui social media, con il club e i tifosi disperatamente alla ricerca di informazioni. Lunedì, la tragica scoperta: il suo corpo è stato ritrovato tra due vagoni nella stazione Santa Justa di Siviglia.
Il cordoglio del mondo calcistico e le indagini in corso
Il Cordoba, attraverso il suo CEO Antonio Fernández Monterrubio, ha espresso profondo cordoglio: “Siamo vicini alla famiglia, agli amici e ai compagni di squadra di Alvaro. Ringraziamo tutti quelli che ci sono vicini in questo momento difficile”. La notizia ha scosso l’intero ambiente calcistico spagnolo, con molti che esprimono la loro tristezza e solidarietà.
Renfe, l’azienda responsabile del trasporto ferroviario in Spagna, ha avviato un’indagine per chiarire le circostanze della morte del giovane calciatore. Le telecamere di sicurezza della stazione hanno catturato le immagini di Alvaro il giorno della sua scomparsa, tentando di salire su un treno senza successo. L’ipotesi dell’investimento da parte di un convoglio è una delle piste al vaglio degli investigatori.
