Un incidente aereo mortale a St. Mary’s, Alaska, è stato causato da condizioni di visibilità variabile. I dettagli dell’accaduto.
Un tragico incidente aereo avvenuto a St. Mary’s, in Alaska, il 15 settembre scorso, ha portato alla morte di quattro persone. Secondo un rapporto preliminare del National Transportation Safety Board (NTSB), la causa dell’incidente sembra essere legata a una visibilità altamente variabile, che ha influito pesantemente sulla sicurezza del volo. L’aereo coinvolto, un Cessna 207 operato da Yute Commuter Service, si è schiantato poco dopo il decollo, mentre tentava di atterrare in condizioni meteorologiche complesse.
Tra le vittime si trovava il pilota Scott Grillion, 34 anni, residente a Chugiak e assistente capo pilota di Yute. Insieme a lui sono morti altri tre passeggeri: Mario Gioiello, 23 anni, anch’egli pilota di Yute, Caleb Swortzel, 25 anni, un ex pilota della compagnia, e Benjamin Sweeney, 44 anni. Tutti e quattro erano in viaggio verso una battuta di caccia all’alce.
Le condizioni meteo e la visibilità variabile come fattori decisivi
Il rapporto preliminare del NTSB evidenzia che il Cessna 207 era in volo sotto una special visual flight rules clearance, che consente agli aerei di operare anche in condizioni di visibilità ridotta. Tuttavia, le condizioni meteorologiche presso l’aeroporto di St. Mary’s erano particolarmente difficili, con pioggia leggera e nebbia che limitavano la visibilità a circa 2,5 miglia. L’NTSB ha sottolineato che un altro aereo di Yute, che aveva tentato di atterrare nella stessa area poco prima dell’incidente, ha deciso di tornare indietro a causa delle condizioni estremamente variabili del tempo.
Secondo il capo della sezione NTSB in Alaska, Clint Johnson, non è ancora chiaro cosa abbia determinato la mancanza di visibilità nel momento esatto dell’incidente. “Non sappiamo con certezza se fosse nebbia o qualche altro tipo di limitazione della visibilità”, ha dichiarato Johnson.
Investigazioni in corso e dettagli tecnici dell’incidente aereo
Un altro elemento critico dell’indagine riguarda il sistema di posizionamento dell’aereo, noto come Automatic Dependent Surveillance-Broadcast (ADS-B). Questo sistema fornisce dati sulla posizione degli aerei sia ai controllori di volo che ai piloti stessi, migliorando la consapevolezza situazionale. Tuttavia, nel caso del volo in questione, non sono stati registrati dati ADS-B durante il tragitto da Bethel a St. Mary’s, un fattore che sarà attentamente esaminato nelle indagini future.
L’indagine dell’NTSB è ancora in corso e il relitto del Cessna 207 è stato trasferito a Wasilla per ulteriori esami. I risultati finali potrebbero fornire maggiori dettagli su cosa abbia portato a questa tragedia, ma la visibilità variabile e la mancanza di dati del sistema ADS-B sono già elementi chiave dell’inchiesta.