Giallo a Roma, transessuale trovata morta in un canale di scolo
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Giallo a Roma, trans trovata morta in un canale di scolo

Auto polizia

Una transessuale è stata trovata morta a Roma in un canale. Il corpo è stato notato da un passante.

ROMA – Giallo a Roma nella giornata di martedì 22 giugno. Una transessuale è stata trovata morta in un canale di scolo in via Prenestina. Come raccontato dall’Adnkronos, il corpo senza vita è stato notato da un passante. L’uomo ha subito i carabinieri oltre che il personale del 118.

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I medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo. L’ipotesi più probabile, visto che il corpo presentava una ferita alla testa, è quella di omicidio. Ma nessuna pista è esclusa almeno fino a quando non si hanno delle prove certe.

Uomo sgozzato nei pressi del quartiere San Giovanni

E’ stata una giornata di ‘sangue’ a Roma. Nella notte tra il 22 e il 23 giugno un uomo con la gola tagliata è stato rinvenuto dalla Squadra Mobile. Indagini in corso per ricostruire meglio quanto successo e provare a risalire ai responsabili.

Aggressione omofoba nel Napoletano, 34enne picchiato da sette persone

L’episodio di Roma ha ancora diversi punti da chiarire come anche l’aggressione omofoba successa a Torre Annunziata negli scorsi giorni. A raccontare l’episodio è stata lo stessa vittima in una lettera inviata al quotidiano Metropolis e citata da La Repubblica.

Il 34enne ha raccontato di essere stato circondato da sette uomini mentre era in macchina con una amica. La ragazza è riuscita a scappare, mentre lui è stato picchiato da sette uomini. Una vicenda non semplice da dimenticare per il giovane. L’episodio è stato denunciato e sono in corso tutti gli approfondimenti del caso.

Polizia
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Raid nella comunità di don Luca Favarin

Omofobia e razzismo che ormai sono diventati un problema quotidiano nel nostro Paese. L’ultimo episodio contro gli immigrati è avvenuto nella comunità di don Luca Favarin, il prete dei migranti. “Non è un furto – ha detto lo stesso sacerdote – ma un gesto di sfregio. Hanno distrutto i faldoni con dati dei giovani migranti“.

E’ in corso un’indagine per accertare meglio quanto successo e risalire ai responsabili di questo attacco. E non si escludono altri episodi simili in futuro.

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ultimo aggiornamento: 23 Giugno 2021 14:06

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