Negli Stati Uniti primo trapianto con cuore di maiale geneticamente modificato. L’uomo è morto due mesi dopo.
WASHINGTON (STATI UNITI) – Negli Stati Uniti primo trapianto con cuore maiale geneticamente modificato. Come riportato dall’Ansa, l’intervento chirurgico è avvenuto a Baltimora e il paziente attualmente era in buone condizioni.
Successivamente, però, il suo quadro clinico si è aggravato e i medici nella giornata di mercoledì 9 marzo 2022 hanno comunicato il decesso. Non si conoscono le cause di questa scomparsa e nei prossimi mesi saranno effettuati tutti gli approfondimenti del caso per accertare meglio le cause del decesso.
L’intervento avvenuto a Baltimora
L’intervento, come detto, è avvenuto a Baltimora ed è durato otto ore. “Il nuovo organo crea il battito – aveva ammesso il dottor Bartley Griffith, autore di questo intervento – funziona e sembra normale, ma non sappiamo cosa potrà succedere in futuro anche perché non abbiamo fatto nulla di simile prima“.
Dalle informazioni che sono state rese note dallo stesso nosocomio, l’uomo aveva una malattia cardiaca ed era in pericolo di vita. Da qui la decisione di intervenire chirurgicamente per cercare di risolvere il problema. I risultati, come detto, sembravano essere positivi, ma due mesi dopo la notizia della scomparsa dell’uomo.
Organi degli animali trapiantati nell’uomo
L’operazione americana potrebbe aprire la strada ad una nuova possibilità mai considerata fino a questo momento: trapiantare gli organi degli animali nell’uomo. Naturalmente servono altri studi ed approfondimenti per provare a capire i reali effetti.
La speranza naturalmente è quella di poter disporre di un’arma in più in quella battaglia dei trapianti che, almeno nel nostro Paese, continua ad avere una lunga lista di attesa. Per questo motivo nei prossimi anni potrebbero arrivare delle importanti novità.
