Nella battaglia interna al M5S è arrivato il commento di Marco Travaglio ma anche il duro attacco al giornalista da parte di Antonello Piroso.
Le vicende politiche interne al Movimento 5 Stelle con le battaglie tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo sono di forte interesse per gli elettori ma anche per chi si trova a commentarle come, per esempio, Marco Travaglio. Il giornalista non ha mai fatto mancare di dire la sua ma, in queste ore, si è trovato a dover far fronte all’attacco da parte di Antonello Piroso, ex direttore del TgLa7.
Le vicende legate al M5S e la querelle sul futuro del partito legate ai botta e risposta tra Grillo e Conte hanno visto Travaglio commentare diverse volte supportando, di fatto, l’ex Premier. A tal proposito, contro il giornalista è arrivato il messaggio di Antonello Piroso che su X ha scritto: “Travaglio: fanc***o Grillo, il M5s nel 2022 è stato resuscitato da Conte. Ok. Vediamo i voti”.
Da qui: “2018: 32,68%, 10 milioni e 734mila. 2022 (dopo 2 governi Conte): 15,43% e 4 milioni e 335mila. 2024, alle europee: 9,98% e 2 milioni e 336mila. Forse Marcolino dovrebbe scendere dalla pedana del karaoke alla Barchetta”.
Il commento su Grillo-Conte
In passato, in un suo editoriale per Il Fatto Quotidiano, Travaglio si era esposto schierandosi, di fatto, contro Grillo: “[…] Ora tratta Conte da mezzo usurpatore. Come se non l’avesse chiamato lui a lavorare gratis un anno e mezzo per resuscitare i 5S che lui aveva suicidato conficcandoli nel governo Draghi e costringendoli a ingoiarne tutti i rospi”. E ancora: “Sta a lui (Grillo ndr) decidere se guadagnarsi i 300 mila euro l’anno di ‘consulenza’ per la comunicazione partecipando col suo talento, o rintanarsi in casa a distillare letterine, battutine, regolette e rancorucci. Per fare il salto, basta un pizzico di generosità”.