Il 2024 promette di essere un anno movimentato per la Riviera Romagnola.
Infatti, i turisti apprezzano molto la Riviera Romagnola come destinazione, e a confermarlo ci sono anche i dati presentati durante l’evento “Rimini 2024: Ci Siamo”, tenutosi presso la sede di RivieraBanca, che hanno dipinto un quadro estremamente positivo per la stagione in arrivo.
Un inizio di stagione promettente
I primi incrementi turistici sono stati rilevati già durante l’evento “Rimini 2024: Ci Siamo”, dove gli esperti hanno sottolineato come, nonostante la Pasqua 2024 cadesse una settimana prima rispetto al 2023, gli hotel di Rimini abbiano già registrato un’occupazione del 61%.
Questo dato è particolarmente significativo, dato che la Pasqua anticipata comporta una concorrenza diretta con le località di montagna e le città d’arte, oltre alle tradizionali destinazioni balneari.
Antonio Carasso, Presidente di Promozione Alberghiera, ha espresso il suo entusiasmo, affermando: “Consideriamo il dato delle prenotazioni di Pasqua in linea con l’anno scorso molto positivo, visto che la concorrenza è maggiore quest’anno. Questo risultato ci dà grande entusiasmo per la stagione estiva.”
Estate 2024: una crescita costante
Le previsioni per l’estate 2024 sono altrettanto incoraggianti. Gli hotel di Rimini, ma anche altre strutture e alberghi dell’Emilia-Romagna accessibili direttamente da piattaforme di prenotazione online come Alberghi.it, hanno registrato un aumento del 6% nelle prenotazioni da maggio a settembre rispetto al 2023, che già aveva visto un notevole incremento.
Questo trend positivo è rafforzato da un aumento del 10% nelle richieste di preventivo rispetto al primo trimestre dell’anno scorso.
Questo segnale è particolarmente significativo, indicando un forte interesse da parte sia del mercato domestico che di quello internazionale, con un incremento notevole dai mercati di Germania, Francia, Svizzera e Polonia.
Panorama turistico dell’Emilia-Romagna
Il trend positivo non riguarda solo Rimini, ma tutta l’Emilia-Romagna. I dati del primo trimestre 2024 mostrano un incremento del 9,9% nelle presenze turistiche rispetto al 2023 e dell’11,9% rispetto al 2019. Gli arrivi sono aumentati del 9,3% rispetto all’anno precedente e del 5,4% rispetto al 2019. In particolare, il turismo internazionale ha registrato una crescita del 15,5% rispetto al 2023 e del 15,9% rispetto al 2019.
Città d’arte e d’affari
Le città d’arte e d’affari dell’Emilia-Romagna continuano a crescere in popolarità. Nei primi tre mesi del 2024, le presenze sono aumentate del 4,8% rispetto al 2023 e del 13,7% rispetto al 2019. Gli arrivi sono cresciuti del 3% rispetto all’anno scorso e del 4,5% rispetto al 2019. Questi dati confermano l’importanza del turismo culturale e business per la regione.
La Riviera Romagnola
La Riviera Romagnola, tradizionale cuore pulsante del turismo estivo, ha visto una crescita straordinaria. Le presenze sono aumentate del 25,1% rispetto al 2023, mentre gli arrivi hanno registrato un incremento del 26,5%. Rispetto al 2019, le presenze e gli arrivi sono aumentati rispettivamente del 24,4% e del 23,7%. Questi numeri evidenziano l’attrattività duratura della costa romagnola, che continua a richiamare visitatori da tutto il mondo grazie alle sue spiagge, alla vivace vita notturna e all’ospitalità locale.
Località Termali
Anche le località termali dell’Emilia-Romagna mostrano segnali di ripresa. Le presenze sono aumentate del 7,6% rispetto al 2023, e gli arrivi del 13,2%. Sebbene i numeri non abbiano ancora raggiunto i livelli del 2019, il trend è decisamente positivo e suggerisce una ripresa costante.
Località collinari e Appennino
Le località collinari hanno visto una crescita significativa tra gennaio e marzo 2024, con un aumento dell’11,7% nelle presenze e del 14,4% negli arrivi rispetto al 2023. Al contrario, le aree dell’Appennino hanno registrato una flessione del 10,3% nelle presenze e del 9,6% negli arrivi, influenzate dalla scarsità di neve e dalle condizioni climatiche meno favorevoli.
Le previsioni per il turismo 2024 sulla Riviera Romagnola sono estremamente positive. L’incremento delle prenotazioni per Pasqua e per la stagione estiva, insieme ai dati incoraggianti sull’afflusso di turisti italiani e stranieri, segnala una ripresa solida e robusta del settore.
L’Emilia-Romagna, con la sua offerta diversificata che spazia dalle spiagge alle città d’arte, dalle località termali alle colline, si conferma una meta turistica di prim’ordine.
Gli operatori del settore sono pronti a cogliere queste opportunità, continuando a migliorare i servizi offerti e a promuovere la regione come destinazione ideale per ogni tipo di turista.