Trieste, nubifragio e blackout: oltre 150 interventi dei Vigili del Fuoco, le immagini
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Direttore: Alessandro Plateroti

Trieste, nubifragio e blackout: oltre 150 interventi dei Vigili del Fuoco, le immagini

alluvione con macchine sotto l'acqua

Trieste travolta da un violento nubifragio il 2 settembre: strade allagate, blackout, smottamenti e decine di interventi dei Vigili del Fuoco.

Il violento nubifragio che ha colpito Trieste nella serata del 2 settembre 2025 ha causato gravi allagamenti, danni diffusi e interruzioni di corrente elettrica in diverse zone del capoluogo friulano. L’evento si inserisce in una più ampia ondata di maltempo che ha interessato il Nord Italia e che, nel caso triestino, ha raggiunto livelli d’intensità straordinari.

Secondo quanto riportato da Il Gazzettino, i Vigili del Fuoco hanno ricevuto oltre cento richieste di intervento in poche ore. Le segnalazioni riguardavano principalmente automobilisti bloccati su strade trasformate in fiumi, scantinati e negozi invasi dall’acqua, e ascensori bloccati con persone all’interno. Le piogge torrenziali hanno inoltre provocato il crollo di muri, caduta di alberi, smottamenti e numerosi danni alla viabilità urbana.

Una frana nella strada
Una frana nella strada – newsmondo.it

Le aree più colpite e le conseguenze immediate

Tra le zone più danneggiate figurano le Rive, viale Miramare, via Mazzini e via dell’Eremo. Proprio qui, un muretto è crollato su un’automobile parcheggiata, causando la chiusura temporanea della strada per motivi di sicurezza. All’Ospedale Maggiore l’acqua ha raggiunto i locali di servizio, senza fortunatamente coinvolgere i reparti operativi.

Nel quartiere di San Giovanni e nelle aree di Servola e Campanelle si sono registrati accumuli di pioggia superiori ai 100 mm. Secondo i dati raccolti da Il Piccolo, tra le 18:47 e le 19:15 sono caduti 40 mm di pioggia, con ulteriori 21 mm in soli 16 minuti successivi, confermando l’eccezionalità dell’evento.

I soccorsi in corso e l’evoluzione meteo

Oltre alla squadra triestina, è stato necessario l’intervento di rinforzi dal comando dei Vigili del Fuoco di Gorizia. Fin dalle prime ore della notte, una ventina di operatori sono rimasti in servizio straordinario per fronteggiare l’emergenza. Rimangono circa 40 richieste differibili ancora da verificare, come comunicato dalla sala operativa del comando giuliano.

Secondo l’ultimo bollettino della Protezione Civile, diffuso la mattina del 3 settembre, la situazione è in progressivo miglioramento, ma la città resta sotto osservazione. Le autorità raccomandano prudenza negli spostamenti e attenzione in prossimità di sottopassi, zone collinari e aree soggette ad allagamento.

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ultimo aggiornamento: 3 Settembre 2025 11:24

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