Scoperta scioccante a Rimini: un cadavere smembrato è stato trovato sui binari della Metromare a Lagomaggio.
Sui binari della ferrovia Metromare, precisamente a Rimini, è stato rinvenuto il cadavere di un uomo. Le sue condizioni, come riportato da Notizie.virgilio.it, sono così devastate da lasciare poche certezze agli inquirenti.
Trovato un cadavere nella stazione a Rimini: la dinamica dei fatti
Intorno alle 7:30 del mattino, un cittadino ha dato l’allarme dopo aver scoperto i resti umani lungo i binari della Metromare, il servizio ferroviario che collega Rimini a Riccione.
Il corpo, smembrato e sparso in più punti, sembra appartenere a un uomo di origine indo-asiatica, di circa 30 anni.
Questa tragica scoperta ha comportato l’immediato intervento delle autorità competenti, tra cui la Polizia Ferroviaria e la Scientifica della polizia di Stato.
Le forze dell’ordine stanno ora conducendo approfondite indagini per determinare le circostanze della morte.
Le indagini in corso
Le prime ipotesi suggeriscono che la vittima possa essere stata investita da un treno ad alta velocità durante la notte tra il 4 e il 5 giugno. Tuttavia, le autorità non escludono altre piste, incluso il gesto volontario o un tragico incidente.
La posizione in cui è stato trovato il corpo suggerisce che per raggiungere i binari, l’uomo abbia dovuto attraversare una strada e superare un muro divisorio, rendendo il mistero ancora più fitto.
La polizia ha raccolto testimonianze e condotto i rilievi del caso, con alcuni passanti che avrebbero persino fotografato la scena prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Attualmente, non sono emerse segnalazioni dai macchinisti che operavano durante il presunto orario dell’incidente, complicando ulteriormente le indagini.
Il corpo è stato trasferito all’obitorio per ulteriori esami e la Procura della Repubblica di Rimini è stata immediatamente informata dell’accaduto.
I ritardi nei servizi ferroviari sono stati inevitabili a causa dei rilievi in corso, provocando disagi ai pendolari e ai viaggiatori lungo la tratta.