Il dramma in una famiglia con un uomo di poco sopra i 30 anni trovato morto all’interno di un baule. Mistero su cosa sia accaduto.
Non solo il corpo carbonizzato di un uomo trovato nei giorni scorsi. Un altro episodio davvero controverso è stato scoperto ora in Toscana, precisamente a Sant’Angelo a Lecore, comune di Campi Bisenzio. Qui, le forze dell’ordine sono venute a conoscenza del corpo di un uomo trovato morto in un baule da circa 2 anni.

Trovato morto in un baule: il caso di Lorenzo Paolieri
Ha destato grande clamore e sgomento la storia di Lorenzo Paolieri, un uomo di 32 anni trovato morto in un baule all’interno della propria abitazione dove viveva con il resto della famiglia a Sant’Angelo a Lecore, comune di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Stando alle prime informazioni sul caso, pare che l’intera famiglia vivesse in una situazione di disagio. La madre del defunto e altri due figli sono poi stati portati in ospedale. La 70enne, quando gli agenti sono intervenuti, è stata trovata in precarie condizioni di salute e denutrita. Anche il fratello e la sorella del 32enne defunto non erano in condizioni ottimali.
“Sta dormendo”: la ricostruzione sul caso
Secondo quanto si apprende, la scoperta del corpo senza vita del 32enne sarebbe arrivata dopo che il comune si è mosso allertato per la situazione di emergenza della famiglia. Pare, infatti, che le persone nell’abitazione non avessero né acqua né corrente. Una situazione di disagio importante che, a quanto pare, si è rivelata essere più drammatica del previsto. Quando gli agenti hanno capito che oltre alla 70enne e ai due figli mancasse un altro individuo sono tornati nell’abitazione nonostante i due fratelli avessero spiegato che Paolieri stesse “dormendo”. Da qui la tragica scoperta dentro il baule. Da capire a questo punto perché il 32enne fosse stato messo all’interno del mobile.