Trovato morto sotto al letto: l’autopsia rivelatrice

Trovato morto sotto al letto: l’autopsia rivelatrice

Giallo ancora da risolvere per l’uomo trovato morto sotto al letto. Il cadavere era lì da giorni: l’autopsia chiamata a fare chiarezza.

Novità sull’orribile vicenda di Giovanni Iacconi. La scoperta del corpo trovato morto sotto al letto non ha ancora trovato una spiegazione. Anzi. I dubbi e sospetti sull’intero caso si stanno facendo sempre più numerosi. In questo senso, alcuni sviluppi sono attesi dall’autopsia che avrà il compito di svelare le reali cause del decesso e fare chiarezza, forse, anche sul colpevole per il quale ci sarebbero dei sospetti.

Trovato morto sotto al letto: i fatti

Il giallo dell’uomo trovato morto sotto al letto a Pavulla, in provincia di Modena, potrebbe presto avere delle risposte. La vittima, Giovanni Iacconi, 54enne di Fiorano, era stato ritrovato senza vita e con il suo corpo ormai in decomposizione, da suo fratello nel mese di gennaio 2024.

Il corpo dell’uomo era stato rinvenuto per la precizione sotto il letto, avvolto in una coperta e in avanzato stato di deterioramento. Dopo la scoperta del fratello, erano iniziate le indagini.

Nelle ultime ore, le forze dell’ordine si sono concentrate su un sospettato. Si tratta di un giovane amico della vittima, un trentenne senza fissa dimora e disoccupato, brasiliano. Gli inquirenti sospettano che abbia avuto un ruolo nella morte del 54enne.

Ancora di più dato che il brasiliano sarebbe sparito nel nulla, forse ritornato in patria. Prima di andarsene dall’Italia avrebbe fatto prelievi bancari con le carte di credito del defunto.

L’autopsia e gli esami

Già dal ritrovamento del corpo dell’uomo la pista omicidio era stata quella più plausibile. In modo particolare per le modalità con cui il 54enne era stato rinvenuto, ovvero nascosto sotto il letto, avvolto in una coperta.

A fare chiarezza sulla vicenda, con ogni probabilità, sarà l’autospia disposta. Sembra, infatti, che le cause del decesso, ancora non rese note, verranno chiarite dagli esami più approfonditi sul cadavere che verranno effettuati nelle prossime ore. In questo senso, la speranza è che l’autopsia possa dare risposte anche su chi, eventualmente, si è reso protagonista di quello che sembra essere un delitto in piena regola.

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