Donald Trump accusa Harris di incitare alla violenza dopo il secondo attentato contro di lui. Ryan Routh arrestato per crimini federali.
La violenza politica negli Stati Uniti è tornata sotto i riflettori dopo il secondo tentato omicidio contro Donald Trump in soli due mesi. Questa volta, l’ex presidente ha reagito immediatamente, accusando la retorica di Kamala Harris e Joe Biden di aver alimentato l’attentato. Durante un’intervista esclusiva a Fox News, Trump ha dichiarato: “Il linguaggio altamente incendiario di Biden, Harris e dei democratici ha scatenato gli spari contro di me, e invece io sono l’unico che salverà il Paese, mentre loro lo stanno distruggendo“.
Trump: “La retorica di Harris ha scatenato la violenza contro di me”
L’attentatore, Ryan Routh, arrestato dalle autorità e accusato di crimini federali legati alle armi, avrebbe agito spinto, secondo Trump, dalle parole dei suoi avversari politici. “Ha creduto alla retorica di Biden e Harris”, ha aggiunto l’ex presidente, sostenendo che i democratici lo abbiano “incastrato” in una rete di processi e attacchi personali.
Indagini su Routh e timori di una talpa nello staff
L’episodio di violenza in Florida ha fatto crescere il timore di ulteriori attacchi contro Trump. Le indagini su Ryan Routh hanno portato alla luce collegamenti sospetti che alimentano la possibilità di una talpa all’interno dello staff dell’ex presidente. Alcuni investigatori stanno esaminando i contatti di Routh con membri dello staff di Trump, preoccupati che ci possano essere fughe di informazioni che abbiano facilitato il fallito attentato.
Parallelamente, crescono le tensioni anche in altre parti del Paese. A Springfield, Ohio, la diffusione di teorie cospirazioniste, sostenute dal numero due di Trump, JD Vance, ha provocato l’allarme tra la comunità locale e le istituzioni pubbliche, costrette a chiudere a seguito di minacce ricevute. Questo clima di ostilità sta rendendo sempre più pericolosa la campagna elettorale per entrambi i candidati.
Nonostante la condanna dell’attacco da parte di Harris e Biden, la crescente polarizzazione politica e le accuse reciproche hanno fatto sì che la retorica incendiaria continui a dominare il discorso pubblico. In un momento di tale instabilità, rimane il timore che, in caso di una vittoria democratica, la situazione possa degenerare ulteriormente, portando a nuove violenze.
