Scioccante, Trump arrestato ad Atlanta: foto segnaletica storica

Scioccante, Trump arrestato ad Atlanta: foto segnaletica storica

Donald Trump è stato detenuto per pochi minuti nel carcere della contea di Fulton in Georgia: è la prima volta per un ex presidente Usa.

Come aveva annunciato sulla sua piattaforma social Truth nei giorni scorsi, Donald Trump ieri si è recato ad Atlanta, in Georgia, “per essere arrestato”. Ed è quello che è successo davvero, anche se l’arresto è durato solo pochi minuti per l’ex presidente Usa.

Donald Trump

L’arresto ad Atlanta

Donald Trump è stato accusato di aver tentato, insieme ad altri 18 alleati, di ribaltare il voto in Georgia nel 2020. Per questo motivo, l’ex presidente degli Stati Uniti ieri si è recato al carcere di Fulton County, ad Atlanta, dove è stato arrestato per soli 20 minuti, con rilascio immediato su cauzione del valore di 200mila dollari.

All’ex presidente è vietato utilizzare i social media per prendere di mira i suoi 18 coimputati nel caso, nonché eventuali testimoni o i 30 co-cospiratori non incriminati. Ma quello che è destinato a restare nella storia è la sua foto segnaletica, diffusa dalle autorità statunitensi: è la prima volta che accade ad un ex presidente Usa.

Il detenuto “P01135809”, è stato schedato con il numero 2313827 e i connotati fisici: “maschio bianco, alto 1,92 cm per 97 chili, capelli biondi o fragola, occhi blu”. Dopo, consegnato direttamente nel carcere noto per il sovraffollamento degli arrestati per violenze ed omicidi.

Trump: “Parodia della giustizia”

Trump, poco prima di lasciare l’aeroporto di Atlanta, ha voluto vantare con orgoglio quella foto segnaletica col timbro dello sceriffo, dove appare minaccioso e imbronciato. L’ex presidente l’ha poi postata sui social scrivendo: “Mai arrendersi”. Ha parlato di “parodia della giustizia”.

Non ho fatto niente di sbagliato, noi abbiamo tutti i diritti di contestare un’elezione ritenuta disonesta, e noi pensiamo che sia stata molto disonesta”, ha detto ai reporter. “È un momento molto triste, questa è un’interferenza elettorale“, aggiunge.

Poi il tycoon si è avviato verso l’aereo, senza rispondere alle domande urlate dai giornalisti. Intanto il 23 ottobre inizierà il primo processo ad uno dei 18 imputati incriminati nella contea di Fulton. Sarà quindi il primo dei quattro processi penali di Trump.

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