Le dichiarazioni di Trump su Truth Social aumentano la tensione tra USA e Iran. Il monito contro Teheran. I dettagli.
Negli ultimi mesi, il conflitto in Medio Oriente ha visto un’escalation senza precedenti. Gli attacchi dei ribelli Houthi nel Mar Rosso, con droni e missili lanciati contro navi commerciali e militari, hanno spinto gli Stati Uniti ad avviare raid aerei mirati. Questa nuova fase di tensione ha portato il presidente Donald Trump a intervenire pubblicamente con un messaggio diretto all’Iran.

La posizione di Trump e l’accusa diretta all’Iran
Attraverso un post su Truth Social, Trump ha espresso in modo netto la sua posizione: “Non lasciatevi ingannare! Le centinaia di attacchi messi a segno dagli Houthi, miliziani detestati dal popolo yemenita, sono tutti finanziati e diretti dall’Iran”. Il presidente ha puntato il dito contro Teheran, sostenendo che il regime iraniano stia orchestrando ogni offensiva dei ribelli, fornendo loro armamenti sofisticati e risorse economiche.
Il conflitto tra gli Houthi e le forze americane si è intensificato con il recente tentativo dei ribelli di colpire la portaerei USS Harry S. Truman nel Mar Rosso. Anche se l’attacco non ha avuto successo, ha spinto Trump a lanciare un monito ancora più duro.
La minaccia e le possibili conseguenze
Nel suo intervento, il presidente ha avvertito l’Iran in termini inequivocabili: “Ogni ulteriore offensiva o rappresaglia da parte degli Houthi sarà contrastata con estrema determinazione. D’ora in avanti, ogni proiettile sparato dai ribelli sarà considerato un attacco diretto dell’Iran, che ne pagherà le conseguenze. E queste conseguenze saranno devastanti!”
Questa dichiarazione arriva in un momento delicato, in cui l’Iran sta valutando la risposta a una lettera inviata proprio da Trump con l’intento di riaprire i negoziati. Tuttavia, la retorica del presidente e i raid aerei americani potrebbero compromettere ogni possibilità di dialogo.
Intanto, nelle strade dello Yemen, la tensione è alle stelle. Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza per protestare contro i bombardamenti americani, con slogan contro gli Stati Uniti e Israele. La situazione continua a evolversi rapidamente, con il rischio che il conflitto si estenda ulteriormente.
Le parole di Trump, insieme alle azioni militari in corso, potrebbero segnare un punto di svolta decisivo nei rapporti tra USA e Iran, con ripercussioni economiche già visibili: il prezzo del petrolio è in rialzo, segnale che i mercati stanno reagendo con preoccupazione all’escalation.