Dopo l’invio delle prime lettere sui dazi, Donald Trump ha annunciato il rinvio delle tariffe dal 9 luglio al prossimo 1° agosto.
Mentre Donald Trump si è mosso, come promesso, nell’inviare le lettere ai vari Paesi in merito ai dazi, ecco la Casa Bianca la Casa Bianca annunciare che il presidente degli Stati Uniti abbia deciso di rinviare la scadenza per l’entrata in vigore delle tariffe più elevate su decine di economie, dall’Unione Europea al Giappone. La scadenza del 9 luglio per l’introduzione di dazi più elevati sarà posticipata al 1° agosto.

Trump invia e mostra le prime lettere sui dazi
Nelle scorse ore, il presidente americano Donald Trump aveva annunciato l’invio delle prime lettere sui dazi a diversi Paesi. Detto, fatto. Il tycoon si è mosso in questo senso e tramite Truth Social ha mostrato le missive inoltrate ad alcuni Stati. In un post, il numero uno degli Stati Uniti d’America ha pubblicato le prime lettere ufficiali sui nuovi dazi.
Giappone e Corea del Sud sono stati i primi destinatari, con tariffe fissate al 25% a partire dal 1° agosto. La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha poi spiegato e anticipato che “ci saranno approssimativamente altri 12 Paesi che riceveranno notifiche e lettere direttamente dal presidente”. Tra gli altri Paesi che hanno ricevuto le lettere anche Myanmar e Laos, 40%, e Sudafrica, 30%.
Il rinvio dal 9 luglio al 1 agosto
Intanto, come detto, al netto dell’invio delle prime lettere, Trump ha annunciato la firma di un ordine esecutivo per posticipare la scadenza dei dazi dal 9 luglio al 1° agosto. A renderlo noto è stata la Casa Bianca, confermando il differimento delle misure tariffarie che erano state annunciate in precedenza a margine del Liberation Day del 2 aprile scorso.
In questa ottica, ci sarà più tempo per negoziare anche per l’Unione Europea. Per quanto riguarda l’Ue, infatti, i negoziati stanno proseguendo dallo scorso fine settimana in vista della scadenza, ora posticipata. Sponda europea si sta cercando di evitare che i dazi, ora al 10%, raddoppino, o che possano addirittura essere superiori.