Il faccia a faccia in Scozia tra Donald Trump e Ursula von der Leyen ha portato ad un accordo sui dazi tra Usa e Ue al 15%. I dettagli.
C’era grande attesa per l’incontro in Scozia tra il presidente americano Donald Trump e Ursula von der Leyen. Alla fine, Stati Uniti e Unione Europea hanno raggiunto un accordo quadro sui dazi, nel lussuoso Golf Club di Turnberry. Confermata la tariffa base del 15% sulla maggioranza dei beni importati dall’Europa, come “auto, semiconduttori e prodotti farmaceutici”, ha spiegato von der Leyen.

Trump: accordo sui dazi con l’Ue al 15%
Alla fine, il presidente americano Donald Trump e la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, hanno trovato un accordo sui dazi al 15%. La tariffa andrà a colpire beni come auto, semiconduttori e prodotti farmaceutici. Inoltre sono stati concordati “dazi zero per zero” su una serie di prodotti strategici, tra cui tutti gli aeromobili e i relativi componenti, alcuni prodotti chimici, alcuni farmaci generici, apparecchiature a semiconduttori, alcuni prodotti agricoli, risorse naturali e materie prime essenziali.
Non sembra essere stato trovato un accordo conclusivo per il settore degli alcolici. I dettagli dell’intesa verranno comunque chiariti nelle prossime settimane. Da sottolineare come l’accordo in sé vada oltre il semplice consenso sull’aliquota da applicare alle importazioni. Infatti, come riferito dal tycoon, l’Ue acquisterà dagli Stati Uniti 750 miliardi di energia “e un’enorme quantità di equipaggiamento militare“.
La reazione del Governo italiano
A seguito della conferma dei dai al 15%, la maggioranza del Governo italiano, nei panni di Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani, ha commentato l’accordo. “Il governo italiano accoglie positivamente la notizia del raggiungimento di un accordo tra Unione Europea e Stati Uniti sui dazi e le politiche commerciali, che scongiura il rischio di una guerra commerciale in seno all’Occidente, che avrebbe avuto conseguenze imprevedibili”, si legge in una nota congiunta della presidente del Consiglio e dei due vicepremier.