Il presidente USA, Donald Trump, ancora duro verso l’Europa. Il tycoon ha parlato apertamente di direzione sbagliata dell’Ue.
Dopo essersi detto deluso dal comportamento di Zelensky un merito alla proposta di pace per l’Ucraina, Donald Trump ha rincarato la dose anche nei confronti dell’Europa che, solamente poche ore prima, era stata oggetto di una sua analisi molto negativa. Il tycoon ha sottolineato apertamente come l’Ue starebbe andando in una “brutta direzione”.

Trump e il messaggio all’Europa: direzione sbagliata
Ennesimo affondo di Donald Trump contro l’Europa. Il tycoon, senza giri di parole, si è così espresso: “Guardate, l’Europa deve stare molto attenta. L’Europa sta andando in una brutta direzione. È molto grave, molto grave per la popolazione. Non vogliamo che l’Europa cambi così tanto”, ha sottolineato il presidente americano parlando ai giornalisti, pochi giorni dopo la pubblicazione della sua strategia di sicurezza nazionale nella quale era stato evidenziato il rischio di “un’erosione della civiltà europea”.
Rincarando la dose, il leader USA ha poi condiviso su Truth un editoriale del New York Post dal titolo “Gli europei impotenti possono solo fumare di rabbia mentre Trump li esclude giustamente dall’accordo con l’Ucraina”.
Gli affondi del presidente USA all’Europa
In questi giorni, Trump non aveva fatto mancare, come detto, alcuni attacchi diretti all’Europa. In particolare, nel mirino del presidente degli Stati Uniti erano finite “le attività dell’Unione europea e di altri organismi transnazionali che minano la libertà politica e la sovranità” indicate tra le “questioni più gravi che l’Europa deve affrontare”. Lo stesso discorso vale per “le politiche migratorie che stanno trasformando il continente e generando conflitti, la censura della libertà di parola e la soppressione dell’opposizione politica, il crollo dei tassi di natalità e la perdita di identità e fiducia nazionali”. Da capire se ci saranno ulteriori attacchi nelle prossime ore.