Dopo il voto a Hong Kong, il presidente americano Trump ha firmato la legge varata dal Congresso a sostegno della democrazia.
WASHINGTON – Donald Trump ha firmato la legge varata dal Congresso americano che sostiene le proteste per la democrazia a Hong Kong. Lo comunica la Casa Bianca.
Democracy Act
Il provvedimento è stato denominato “Democracy Act“. Il tycoon ha pubblicato una dichiarazione nella quale auspica che le autorità cinesi e locali del territorio autonomo siano in grado di trovare una soluzione amichevole che porti alla pace e alla prosperità di tutti.
La replica della Cina
La replica del governo dell’ex protettorato britannico non si è fatta attendere: “Esprimiamo forte rammarico per la dell’Hong Kong Human Rights and Democracy Act“. La normativa, si legge in una nota, manda “un segnale sbagliato ai manifestanti“, oltre a “interferire negli affari interni e a essere priva di fondamento“.
Il ministero degli Esteri di Pechino: “Avvisiamo gli Usa di non procedere ostinatamente sulla sua strada, altrimenti la Cina adotterà decise contromisure e gli Usa“.
Le elezioni a Hong Kong
Domenica scorsa si sono tenute le elezioni distrettuali. Il risultato ha evidenziato un successo netto e schiacciante da parte degli anti-governativi che hanno portato a casa 396 seggi sui 452 totali a disposizione. Nonostante le elezioni distrettuali abbiamo generalmente un valore relativo, questa tornata elettorale ha avuto un grande impatto morale: il prossimo anno si svolgeranno le elezioni per il parlamento di Hong Kong. Pertanto, i democratici considerano questo risultato un buon viatico.