Donald Trump insulta Kamala Harris definendola “disabile mentale” durante un comizio in Wisconsin. Critiche anche a Joe Biden.
Durante un comizio in Wisconsin, Donald Trump ha attaccato duramente la vicepresidente Kamala Harris, definendola “mentalmente disabile” e affermando che “è nata così”. L’ex presidente ha pronunciato queste parole all’interno dell’auditorium di una scuola superiore a Prairie du Chien, una piccola città del Wisconsin vicino al confine con l’Iowa. Il discorso, focalizzato sull’immigrazione, ha visto Trump rivolgere critiche anche all’amministrazione Biden, accusata di favorire l’immigrazione clandestina e di mettere a rischio la sicurezza del Paese.
Trump ha collegato l’aumento della criminalità all’immigrazione illegale, un tema centrale del suo intervento. Riferendosi alla recente visita di Kamala Harris al confine meridionale, la prima dal 2021, Trump ha detto: “Ho visto questo spettacolo che ha allestito, dopo quattro anni del confine più incompetente della storia al mondo, Kamala Harris è arrivata sulla scena”. Ha poi provocato applausi e risate dalla folla quando ha aggiunto: “Joe Biden è diventato seminfermo di mente. Kamala è nata così. Se ci pensate – ha continuato – solo una persona con disabilità mentale avrebbe potuto permettere che ciò accadesse nel nostro Paese”.
Le critiche all’immigrazione clandestina
Trump ha approfittato del comizio per riaffermare la sua visione di un confine più sicuro e ha accusato Joe Biden e Kamala Harris di aver reso gli Stati Uniti vulnerabili, permettendo a criminali e trafficanti di attraversare il confine meridionale. “Sotto la mia amministrazione, avevamo il confine più sicuro della storia”, ha detto, criticando la gestione attuale come un completo fallimento. Ha inoltre definito la visita di Harris al confine come una mossa tardiva e inefficace, sottolineando che la vicepresidente non ha saputo gestire il problema in modo adeguato fin dall’inizio.
Trump e la retorica offensiva
Non è la prima volta che Donald Trump utilizza un linguaggio offensivo per attaccare i suoi avversari. Le sue dichiarazioni su Kamala Harris, definendola “disabile mentale”, hanno suscitato reazioni forti sia tra i suoi sostenitori che tra i critici. Tuttavia, queste esternazioni fanno parte della sua strategia politica di parlare in modo diretto e provocatorio, consolidando il supporto della sua base elettorale.