Trump ipotizza il rinvio delle elezioni

Trump ipotizza il rinvio delle elezioni

Donald Trump ipotizza il rinvio delle elezioni presidenziali in programma a novembre.

WASHINGTON (STATI UNITI) – Donald Trump ipotizza il rinvio delle elezioni presidenziali in programma a novembre. Con un tweet l’inquilino della Casa Bianca propone lo spostamento del voto per evitare possibili brogli e frodi.

Una elezione dove si vota esclusivamente via mail sarebbe inaccurata e fraudolenta – si legge nel post – sarebbe un grande imbarazzo per gli Usa. Non sarebbe il caso di posticipare le elezioni fino a quando i cittadini non potranno votare in sicurezza?“.

La strategia di Donald Trump

Il tweet di Donald Trump può essere interpretato come una provocazione visto che non sembrano esserci le possibilità, in questo momento, di un rinvio delle elezioni.

Il post del presidente americano fa parte di una strategia ben precisa per cercare di guadagnare i consensi persi durante l’emergenza. Uno slittamento di qualche mese potrebbe coincidere con la scoperta del vaccino. Uno scenario destinato a far guadagnare voti a Donald Trump, ma, come detto, non sembrano esserci possibilità di un rinvio in questo momento.

Roma 23/05/2017 – Il Presidente degli Stati Uniti d’America in visita in Italia / foto Insidefoto/Image nella foto: Donald Trump

Elezioni entro il 15 gennaio

Il rinvio deve passare dal Congresso con la Camera, controllata dai democratici, che difficilmente farà passare un’eventuale proposta di slittamento delle elezioni a giugno.

L’ipotesi possibile, in caso di numeri alti nei prossimi mesi del coronavirus, potrebbe essere quella di uno spostamento del voto di qualche settimana visto che il mandato presidenziale scade il 15 gennaio. Ma si tratta di un’ipotesi molto remota vista la possibilità di votare tramite posta. Donald Trump tramite i social ha lanciato una sua nuova provocazione anche se non sembrano esserci le condizioni di spostare le elezioni a giugno. E il futuro alla Casa Bianca dell’ex tycoon è sempre più a rischio con i sondaggi che premiano Joe Biden.