Donald Trump ha promesso che non abbandonerà la corsa alla Casa Bianca per le presidenziali 2024 nonostante il processo.
Nonostante sia incriminato per 34 capi d’accusa, l’ex presidente Donald Trump ha detto di non avere intenzione di non candidarsi più alle presidenziali del 2024. “Non abbandonerò mai la corsa alla Casa Bianca” ha dichiarato ieri il tycoon. Intervistato dall’emittente conservatrice Fox News, l’ex presidente Usa ha affermato che nulla gli impedirebbe di candidarsi, nemmeno una condanna. “Non mi ritirerei mai“, ha detto: “Non è il mio stile. Non lo farei”.
Trump ha fatto capire che sfrutterà il processo nella prossima campagna elettorale. Le accuse della Procura di New York hanno fondamenta politiche per lui. Il tycoon ha accusato infatti i democratici di aver orchestrato tutto per impedirgli di ritornare a Washington. Sia in caso di assoluzione che di condanna, il processo è destinato ad essere centrale per le prossime presidenziali del 2024.
Il tycoon contro Macron
Per quanto riguarda l’attuale presidente Joe Biden, nonché suo rivale che lo ha sconfitto alle scorse elezioni, Trump dice che non vede possibile la sua ricandidatura. “Non vedo come sia possibile” ha detto. “Non è una questione di età… Non credo che possa farlo. Non vedo Biden in grado di farlo dal punto di vista fisico o mentale. Non lo vedo”.
Nell’intervista Trump ha parlato anche delle parole di Macron e della politica internazionale in generale. “Il mondo è impazzito, sta esplodendo, e gli Stati Uniti non hanno assolutamente voce in capitolo”, ha detto. Sull’incontro in Cina tra Xi e Macron ha detto: “E Macron, che è un mio amico, è con la Cina a leccargli il culo. In Cina! Ho pensato: ‘La Francia ora si rivolge alla Cina’“.