Trump: “Un piano per uccidermi. Ecco chi c’è dietro”

Trump: “Un piano per uccidermi. Ecco chi c’è dietro”

Il tycoon senza giri di parole ha parlato di “grandi minacce” alla sua vita. Donald Trump ha fatto accuse molto precise su Truth.

Ci sarebbe un piano contro di lui in vista delle prossime elezioni presidenziali negli USA. Donald Trump ne è sicuro e tramite il social network Truth non ha fatto giri di parole spiegando come ci sarebbero “grandi minacce” alla sua vita da parte dell’Iran. Accuse gravissime da parte del tycoon che non si è risparmiato sull’argomento.

Donald Trump

Trump: “Un piano per uccidermi”

Donald Trump ha parlato di “grandi minacce” alla sua vita da parte dell’Iran, in seguito alle dichiarazioni del suo team che denunciavano minacce “reali e specifiche” da parte di Teheran avanzate dai servizi segreti americani. Il tycoon, in vista delle elezioni presidenziali USA di novembre, non ha fatto giri di parole parlando sul noto social Truth: “L’Iran rappresenta una grande minaccia per la mia vita. L’intero esercito americano sta osservando e aspettando”, ha detto l’ex presidente e candidato repubblicano alle presidenziali. “L’Iran ha già adottato misure che non hanno funzionato, ma ci riproverà. Sono circondato da più uomini, fucili e armi di quanto abbia mai visto prima”.

“Attacchi continui e coordinati”

Come riportato anche dall’Ansa, la campagna di Trump ha affermato di essere stata informata da dirigenti dell’intelligence USA di “minacce reali e specifiche da parte dell’Iran di assassinarlo nel tentativo di destabilizzare e seminare il caos negli Stati Uniti”. Non solo, il portavoce della campagna del tycoon, Steven Cheung, ha aggiunto: “I funzionari dell’intelligence hanno identificato che questi attacchi continui e coordinati si sono intensificati negli ultimi mesi e i funzionari delle forze dell’ordine di tutte le agenzie stanno lavorando per garantire che Trump sia protetto e che le elezioni siano libere da interferenze”. Sarebbe questa la linea di Trump scelta in vista delle elezioni per la Casa Bianca.