Il rapporto tra Donald Trump e Elon Musk ad un primo bivio: il presidente ha accennato l’idea di ridurre i poteri del numero uno di Tesla.
Le recenti mosse di Elon Musk, compresa la creazione di un movimento discusso per l’Europa, non sono passate inosservate al Presidente Usa, Donald Trump. Il tycoon, nelle ultime ore, dalla Casa Bianca si è espresso in merito alle ultime azioni del numero uno di Tesla accennando, come spiegato dal Wall Street Journal, anche ad una sorta di “riduzione” dei suoi poteri.
Il rapporto Trump-Musk
Nel ritorno alla Casa Bianca come 47esimo presidente Usa di Donald Trump c’è stato, senza ombra di dubbio, anche lo zampino di Elon Musk. Il numero uno di Tesla, infatti, è stato il suo più grande sostenitore andando ad attuare sulla piattaforma social X una vera e propria campagna di sostegno durante il periodo elezioni, prima, durante e ovviamente anche dopo.
Il feeling tra i due è stato poi confermato anche con la nomina di Musk a capo di un nuovo Dipartimento per l’efficienza governativa, il Doge.
Eppure, le recenti vicende legate alle mosse del miliardario starebbero smuovendo lo stesso Trump che sarebbe ora intenzionato a limitare le azioni del suo “braccio destro”.
I poteri di Musk: la posizione del presidente Usa
A sottolineare quella che sarebbe l’attuale posizione di Trump è stato anche il Wall Strett Journal che in queste ore ha messo in evidenza come il tycoon avrebbe accennato, nelle sue recenti dichiarazioni dalla Casa Bianca, l’intenzione di rivedere i poteri di Musk.
Intervenuto dallo Studio Ovale, il leader degli Usa ha affermato: “Musk non può prendere decisioni senza la mia approvazione“, sottolineando come il numero uno di Tesla abbia della libertà ma fino ad un certo punto. “Non ho notato conflitti di interesse in quello che fa Elon”, ha proseguito il presidente americano, incalzato dai giornalisti.