Trump-Ramaphosa, l'imboscata: lo scontro sul "genocidio bianco"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Trump-Ramaphosa, l’imboscata: lo scontro sul “genocidio bianco”

Donald Trump col il pugno alzato

Durante un incontro alla Casa Bianca, Trump ha mostrato un video su presunte violenze contro i bianchi in Sudafrica. Ramaphosa nega.

Quando il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha chiesto udienza alla Casa Bianca dal presidente Trump, sapeva bene di non andare incontro a un’accoglienza facile. Le relazioni tra il suo paese e gli Stati Uniti si sono progressivamente deteriorate sotto l’amministrazione Trump, in particolare per questioni geopolitiche e accuse gravi legate ai diritti umani.

Donald Trump
Donald Trump – newsmondo.it

Una visita ad alto rischio per il leader sudafricano

Trump ha più volte sostenuto che in Sudafrica sia in atto un genocidio dei bianchi, riferendosi in particolare agli attacchi contro gli agricoltori afrikaner, e ha accusato Pretoria di «seguire una politica estera anti Usa», di «appoggiare Hamas» e di «coltivare buoni rapporti col regime iraniano».

Eppure Ramaphosa ha deciso di rischiare, spinto dalla sospensione dell’assistenza americana e dalla necessità di «ricalibrare» i rapporti diplomatici. Accolto con formalità, ha tentato una difesa razionale: «La legge che autorizza l’esproprio delle terre dei bianchi menzionata da Trump non esiste». Ma presto l’incontro ha preso una piega inattesa.

Il colpo di scena: video shock e accuse gravi

A metà della conversazione, Trump ha fatto abbassare le luci nello Studio Ovale e ha proiettato un filmato contenente immagini forti e dichiarazioni di estremisti sudafricani: incitazioni all’«occupazione dei terreni con la forza» e cori come «ammazza il boero». Una voce fuori campo ha accompagnato le immagini di lunghi esodi di bianchi in fuga, dicendo che «ognuna di quelle croci ricorda un colono bianco ammazzato».

Nonostante la sorpresa, Ramaphosa ha mantenuto la calma: «Purtroppo nel mio Paese c’è molta criminalità, nelle fattorie viene uccisa gente di tutte le razze, nessuna caccia al bianco». Alla vista delle immagini, ha commentato: «Mai viste, da dove vengono? Mi informerò».

Trump ha concluso con toni duri verso i giornalisti presenti, colpevoli secondo lui di ignorare il «razzismo contro i bianchi». Ramaphosa, pur scosso, è riuscito a evitare lo stesso destino di Zelensky, uscendo dall’incontro con una posizione ancora integra ma con rapporti più fragili che mai.

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ultimo aggiornamento: 22 Maggio 2025 12:41

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