Donald Trump difende i rivoltosi del 6 gennaio, sostenendo che fossero innocenti, e accusa la Commissione speciale.
In un’intervista a Fox News, Donald Trump ha definito gli insurrezionisti del 6 gennaio 2021 “trattati come i peggiori criminali”. L’ex presidente ha sostenuto che i partecipanti all’assalto del Campidoglio stessero semplicemente protestando per quella che lui considera un’elezione presidenziale del 2020 fraudolenta. “Molti di loro erano innocenti e ci sono stati solo incidenti minori con la polizia”, ha dichiarato Trump, giustificando la grazia concessa ai rivoltosi.
La grazia presidenziale e le critiche politiche a Trump
Trump ha criticato la Commissione speciale della Camera che ha indagato sull’assalto, accusandola di aver agito in modo scorretto. “Hanno distrutto le prove. Sono dei criminali e per questo sono stati graziati”, ha affermato riferendosi alla figura di Liz Cheney, membro prominente della Commissione d’inchiesta. Come riportato da ansa.it che cita Fox News.
Con l’obiettivo di ribaltare le accuse contro i partecipanti all’assalto, Trump ha concesso loro la grazia, una decisione che ha diviso il panorama politico statunitense. Alcuni repubblicani hanno sostenuto l’azione, affermando che i rivoltosi fossero stati puniti in modo eccessivo. Altri, tuttavia, temono che la scelta possa danneggiare il rispetto della legge e dell’ordine pubblico.
“Se non avessi vinto, l’America sarebbe morta”
Durante l’intervista, Trump ha difeso il proprio operato come presidente, affermando che la sua vittoria elettorale abbia salvato il Paese. “Sono davvero convinto che se non avessi vinto le elezioni, gli Stati Uniti sarebbero stati persi per sempre”, ha detto il tycoon. Ha aggiunto che tutti i problemi attuali dell’America sono risolvibili con la giusta strategia: “Con impegno, lavoro e soldi”. Come riferito da ansa.it che riporta Fox News.
Trump ha continuato a sottolineare la propria fiducia nel futuro degli Stati Uniti, assicurando che il suo operato come presidente sia stato fondamentale per garantire stabilità al Paese. Vedremo quindi cosa altro accadrà.
