L’Unione Europea e gli Stati Uniti si stanno avvicinando ad un accordo commerciale: possibile “stretta di mano” tra Trump e l’Ue sui dazi.
Ha annunciato nelle scorse ore l’accordo commerciale con il Giappone con dazi al 15%. Adesso Donald Trump sembra intenzionato a muoversi nella stessa direzione con l’Unione Europa. Sono queste le sensazioni e indiscrezioni che trapelano dagli ambienti vicini al numero uno americano ma anche all’Europa. Resta da sciogliere il nodo legato all’acciaio.

Dazi: Trump e Ue verso accordo al 15%
“Se l’Unione europea aprirà i suoi mercati ai prodotti Usa, abbasseremo i dazi”. Sono queste le parole pronunciate da Donald Trump nel corso di un evento a Washington dopo aver annunciato l’accordo commerciale con il Giappone. Il presidente americano sembra essere proponeso ad utilizzare le stesse tariffe anche con l’Ue e quindi a trovare un possibile accordo con dazi al 15%.
In questa ottica, il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha confermato le trattative ancora in corso con il tycoon da parte dell’Unione Europea: “Ancora la trattativa è in corso quindi è difficile fare previsioni. Il 15% era una delle proposte degli americani, un dazio piatto per tutti. Però la trattativa è aperta”, ha fatto sapere il vicepremier a ‘4 di Sera News’ su Rete 4.
Il nodo acciaio
Da notare come al netto del possibile accordo sui dazi al 15%, le tariffe sull’acciaio resterebbero fuori dallo schema dell’intesa, con la conferma della tariffa al 50%. A renderlo noto, come riportato dall’Ansa e dal Corriere della Sera, sono state più fonti europee dopo che la Commissione ha aggiornato i 27 sul negoziato tra Ue e Usa. Le fonti hanno confermato che Bruxelles sia in attesa di un segnale da Washington sullo schema dell’intesa e come intanto abbia rinnovato l’invito all’unità ai Paesi membri, astenendosi da negoziati bilaterali con gli Stati Uniti.