Donald Trump chiede chiarezza sui vaccini anti-Covid e accusa l’India di approfittarsi degli USA. Ecco cosa ha detto su Truth durante il Labor Day.
Dopo la recente impennata di contagi, anche Donald Trump è tornato a parlare di Covid e vaccini durante il Labor Day, festa nazionale negli Stati Uniti. Dal suo golf club in Virginia, come riportato da Sky News, il presidente americano ha scelto di intervenire pubblicamente su Truth, il suo social network. Ecco, a seguire, le sue dichiarazioni.

Donald Trump contro l’India durante il Labor Day
Oltre ai vaccini e Covid, Donald Trump ha rivolto critiche anche all’India, accusata di approfittare degli scambi commerciali con gli Stati Uniti. “Ciò che pochi capiscono è che noi facciamo pochissimi affari con l’India, mentre loro ne fanno un’enorme quantità con noi“, ha scritto. Definendo la situazione “un disastro totalmente unilaterale“.
Ha denunciato dazi troppo alti che, secondo lui, impediscono alle aziende americane di vendere nel mercato indiano. “Ora si sono offerti di ridurre a zero le tariffe, ma si sta facendo tardi. Avrebbero dovuto farlo anni fa”, ha aggiunto, criticando anche gli acquisti indiani di petrolio e armamenti dalla Russia.
Covid e la stoccata contro le aziende farmaceutiche per i vaccini
Nel suo messaggio, aggiunge Sky News, Donald Trump ha rivolto un attacco diretto anche alle aziende farmaceutiche che hanno prodotto i vaccini anti-Covid, in un momento già teso per il licenziamento della responsabile dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), Susan Monarez.
Il presidente ha chiesto che le case farmaceutiche “giustifichino il successo” dei propri prodotti. “È molto importante che le aziende farmaceutiche giustifichino il successo dei loro vari farmaci contro il Covid. Molti pensano che siano un miracolo che ha salvato milioni di vite. Altri non sono d’accordo! Con i Cdc fatto a pezzi su questa questione, voglio la risposta, e la voglio subito”, ha scritto.
Ha poi dichiarato di aver ricevuto informazioni da aziende come Pfizer, definite “straordinarie“, ma ha criticato il fatto che non siano state rese pubbliche: “Non sembrano mai mostrare quei risultati al pubblico. Perché no???“.
Ha quindi chiesto che le aziende facciano chiarezza: “Vanno alla prossima ‘caccia’ e lasciano che tutti si facciano a pezzi, compresi Bobby Kennedy Jr. e il Cdc, cercando di capire se il lavoro delle case farmaceutiche sul Covid sia stato un successo o un fallimento”. Ha infine espresso la speranza che Operation Warp Speed, lanciata durante il suo primo mandato, sia stata “tanto ‘brillante’ quanto molti dicono“.