Il presidente Usa, Donald Trump, ha messo in guardia il leader dell’Ucraina Zelensky e ha ipotizzato anche un suo terzo mandato negli States.
Si è detto “arrabbiato” con Putin ma sempre disposto al dialogo con lui. Ora Donald Trump ne ha anche per il leader ucraino Zelensky in merito agli accordi per le terre rare. Il tycoon, in una recente intervista ripresa dai principali organi di stampa, si è soffermato su svariati argomenti andando persino ad ipotizzare un terzo mandato per quanto riguarda la sua permanenza come presidente Usa.

Trump minaccia Zelensky sulle terre rare
Nel corso di una intervista a Nbc, ripresa poi anche da altri media come il New York Times, il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, è tornato a parlare delle trattative per la tregua in Ucraina sottolineando non solo la sua posizione su Putin ma anche quella relativamente al leader ucraino Zelensky.
Se su Putin ha chiarito che, secondo lui, il numero uno del Cremlino non si “rimangerà la parola” in merito alla tregua, su Zelensky le parole sono state piuttosto dure. Sul possibile ingresso dell’Ucraina nella Nato, Trump ha detto: “Non lo sarà (membro della Nato ndr) e lo capisce”. E ancora sulla possibilità che Zelensky possa ritirarsi dall’accordo sulle terre rare: “Se lo farà, avrà grossi, grossi problemi”. Infine, sulla tregua tra Ucraina e Russia: “Stiamo facendo molti progressi sull’Ucraina e la Russia. C’è il conflitto ma penso che stiamo facendo progressi, passo dopo passo”.
L’ipotesi terzo mandato
Passaggio importante anche quello legato all’ipotesi terzo mandato a presidente Usa, teoricamente vietato dal 22mo emendamento della Costituzione. In questo senso, Trump ha chiarito: “Molte persone vogliono che lo faccia. Ma ho detto loro che abbiamo ancora molta strada da fare e che è ancora molto presto. Sono concentrato sull’attuale mandato”, ha spiegato il tycoon.