Il grave incidente del bus è avvenuto durante la notte in Turchia: si registrano almeno 12 morti e 19 feriti.
Terribile l’incidente stradale avvenuto nella provincia di Yozgat, in Turchia, dove un bus è finito in un burrone con a bordo oltre 40 passeggeri. Secondo le prime informazioni, l’autista avrebbe perso il controllo del mezzo per poi sfondare le barriere protettive e fare un volo di 30 metri.
L’incidente del bus
Il bus viaggiava da Sivas a Istanbul, ma, per motivi ancora da accertare, l’autista ha perso il controllo vicino allo svincolo Mükremin ed è caduto nel burrone.
Il bilancio delle vittime dell’incidente è di 12 morti e almeno 19 feriti. Secondo il governatore di Yozgat, Mehmet Ali Özkan, l’incidente potrebbe essere stato causato da un errore del conducente: “Potrebbe esserci stato un momento di distrazione. Le indagini sono in corso e nelle prossime ore avremo informazioni più dettagliate”.
Le testimonianze: “Sembrava l’apocalisse”
Uno dei sopravvissuti all’incidente, Muhittin Ates, dopo essere stato trasportato in ospedale ha raccontato alla Ntv la sua esperienza. “Stavo dormendo quando sono stato svegliato dalle urla. Ho visto l’autobus colpire le barriere e volare giù. Poi non ricordo molto, stavamo rotolando e ho perso i sensi. Quando mi sono svegliato stavo bene, ho visto che eravamo caduti in un fosso e ho soccorso alcuni feriti. Quando ho aperto gli occhi mi sembrava di essere nel luogo dell’apocalisse“, dichiara.
Cihat Çalışkan, un altro sopravvissuto, ha raccontato che “l’autobus ha colpito prima gli alberi, poi la barriera, prima a destra e poi a sinistra, verso la scogliera”. “La persona che era seduta vicino a me è stata sbalzata fuori dal veicolo, ricordo un ragazzino sul sedile di fronte al mio, ma poi non ho visto nessun altro. Poi mi hanno svegliato le urla dei feriti”, aggiunge l’uomo.