Turismo post alluvione: chi rimborsa le disdette per i viaggi in Emilia?

Turismo post alluvione: chi rimborsa le disdette per i viaggi in Emilia?

Un boom di annullamenti quello che ha coinvolto agenzie e tour operator che proponevano soluzioni in Emilia-Romagna.

L’alluvione che ha devastato l’Emilia-Romagna continua a creare problemi, anche indirettamente. Il turismo in regione ha infatti subito un netto rallentamento, a causa delle numerose cancellazioni arrivate dopo l’allerta meteo. Nonostante la fiducia dei gestori degli impianti balneari, sono tante le realtà come gli hotel a ritrovarsi con pochissimi potenziali clienti rispetto a quanto preventivato mesi fa. Chi pagherà per questa situazione?

Alcune responsabilità sembrano cadere sulle agenzie di viaggio e tour operator ma ci sono prospetti di possibili penali e rimborsi che coinvolgerebbero anche i turisti. La Corte di Cassazione ha più volte affermato che, in caso di impossibilità per il cliente di fruire di un pacchetto di viaggio, sarà legittimo ottenere la restituzione del prezzo versato da parte dell’organizzatore.

La responsabilità degli annullamenti

A chi viene addebitato l’annullamento di un singolo servizio turistico? Nel caso vi sia intermediazione, ad esempio di un’agenzia, a pagare dovrà l’essere il fornitore del servizio, non l’intermediario. Rimane, però, la possibilità di emettere un voucher, riutilizzabile in futuro dal cliente – a patto che questi sia d’accordo -.

I tour operator, però, hanno diritto di rivalsa sui turisti nel caso in cui questi scelgano di soggiornare in hotel non inclusi nei pacchetti viaggio. Detto ciò, resta quanto affermato dalla Cassazione: in casi di forza maggiore, infatti, il cliente potrà contestare l’applicazione della penale. In sostanza, se si è realmente impossibilitati a sfruttare la vacanza prenotata si può stare tranquilli.