Tute Motogp, dal 2018 l'airbag diventa obbligatorio
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Direttore: Alessandro Plateroti

MotoGp, da quest’anno saranno obbligatorie le tute con airbag

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Tute MotoGp, la Dorna ha comunicato che dal 2018 le divise dei piloti di tutte e tre le classi dovranno essere dotate di un sistema di Airbag

La sicurezza dei piloti in pista, sia durante le qualifiche che nel corso delle gare, è da sempre uno dei principali problemi che riguardano le classi della MotoGp. L’impegno per riuscire a ridurre quanto più possibile i rischi per la vita dei motociclisti è costante e si avvale sempre più del supporto della tecnologia.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Archiviato il 2017, il 2018 si apre con una novità che avrà come obiettivo quello di rendere ancora più performante l’abbigliamento dei piloti in materia di sicurezza.

Tute Motogp, l’airbag diventa obbligatorio

La Dorna, assieme a FIM e IRTA, attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale ha reso noto che a partire dal 2018, in tutte e tre le classi della FIM MotoGp (122, Moto2 e MotoGp) i piloti saranno obbligati ad indossare tute dotate di airbag.

Dal 2018 – si legge – sarà obbligatorio in tutte le classi Motogp, per tutti i piloti, essere equipaggiati con tute dotate di un sistema di airbag”. Il nuovo equipaggiamento dovrà essere indossato da ogni pilota in ogni sessione, e dovrà essere perfettamente funzionante.

Airbag tute Motogp: modalità di utilizzo

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Fonte immagine: https://pixabay.com/p-2702071/?no_redirect

I piloti ‘wildcard‘ costituiscono la sola eccezione indicata dalla Dorna, mentre i piloti sostitutivi sono esentati dall’obbligo di indossare le tute con airbag solo per i primi due eventi a cui prenderanno parte. Dopo di che, anche le tute dei sostituti dovranno rispettare le stesse regole valide per le tute degli altri piloti.

L’airbag dovrà proteggere almeno le spalle e le clavicole. La protezione della schiena è facoltativa ma nel caso in cui sia presente, deve coprire l’intera spina dorsale. Ogni produttore dovrà rispettare queste indicazioni di carattere generale. Piccole modifiche o variazioni sono ammesse per poter adattare il prodotto ai diversi modelli di moto ed alla particolare conformazione fisica dei piloti.

Prima di essere utilizzato, ogni sistema di airbag deve superare un test. I parametri oggetto di valutazione vanno dalle componenti elettroniche all’alimentazione a batteria, fino ai tempi di gonfiaggio e utilizzo. Molto importante sarà anche la valutazione relativa ad un utilizzo improvviso dell’airbag. In tal caso, il dispositivo non deve provocare un incidente o impedire al pilota di poter restare in controllo della moto.

Inoltre, per essere approvato ed utilizzabile, l’airbag non deve richiedere l’installazione di parti aggiuntive sulla moto e deve poter essere azionato anche se il pilota non è a stretto contatto con il mezzo. Sarà inoltre responsabilità dei costruttori accertare la bontà del prodotto, certificando il superamento di test internazionali. I risultati dei test devono dimostrare che il prodotto è in grado di soddisfare i parametri e gli standard imposti dalla Dorna.

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ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2018 19:34

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