I volti del Fondo Elliott: ecco tutti i nomi del nuovo Cda del Milan che resterà in carica fino al prossimo 2020.
Non solo Scaroni presidente. Il Milan del Fondo Elliott si muove tra novità e vecchie conoscenze. I rossoneri in formato americano piacciono al mondo del calcio e piacciono agli investitori: sono manager di livello e fama internazionale. Insomma hanno un nome.
Il Cda del Milan del Fondo Elliott: tutti i nomi
Andiamo allora a scoprire tutti i nomi del nuovo Cda del Milan che accompagnerà Scaroni in questa avventura che, salvo colpi di scena, durerà fino al 2020.
Marco Patuano è una vecchia conoscenza. Come Scaroni ha mantenuto il suo posto nel Cda del Milan e si prepara ora a mettersi in luce. È stato amministratore delegato di Telecom dal 2011 al 2016 ed è in affari con la famiglia Benetton.
Franck Tuil, l’uomo chiave per il Milan davanti agli arbitri del Tas. La sua esperienza lavorativa se l’è fatta nel mondo delle telecomunicazioni, oggi risponde solo a Gordon Singer, figlio di Paul.
Giorgio Furlani è una vecchia conoscenza rossonera con una macchia nel curriculum: è stato lui infatti a curare la vendita del Milan da Silvio Berlusconi a Yonghong Li, un’operazione ancora oggi circondata da tanti dubbi che hanno messo in moto la Procura di Milano e la Giustizia sportiva.
Salvatore Cerchione era già osservatore nel Cda di mister Li. Lavora al fianco di Gianluca D’Avanzo, anche lui entrato a far parte del nuovo Consiglio di amministrazione rossonero.
Alfredo Craca è uno degli avvocati italiani più in vista in questo momento e per diverse banche e gruppi e gruppi finanziari ha curato il rifinanziamento dei debiti.
L’ultimo membro del Cda è Stefano Cociro, cresciuto lavorativamente in ambiente bancario. Il suo campo è quello delle consulenze e dell’analisi dei rischi delle transazioni.