Tuttosport: Fair Play Finanziario, Milan e Uefa cercano l'intesa
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Direttore: Alessandro Plateroti

Tuttosport: Fair Play Finanziario, Milan e Uefa cercano l’intesa

La volontà dell’Uefa è quella di scongiurare il ricorso al Tas. Le due parti lavorano così a un accordo extra-giudiziale

Tuttosport, nell’edizione cartacea di oggi, propone un interessante e approfondita analisi circa il nodo Milan-Uefa sul Fair Play Finanziario. Secondo il quotidiano sportivo torinese, la federazione calcistica europea e la società di via Aldo Rossi starebbero dialogando, con l’obiettivo di evitare il ricorso al Tas attraverso il raggiungimento di un accordo extra-giudiziale. Ecco le tappe della vicenda.

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Milan, il contenuto della sentenza Uefa dello scorso dicembre

Sono principalmente tre i punti caldi della sentenza. L’Uefa, in primis, ha stabilito che saranno trattenuti 12 milioni di premi legati all’attuale edizione dell’Europa League. Quindi, la federazione calcistica europea ha stabilito l’obbligo per la società di tesserare al massimo 21 giocatori per le prossime due stagioni sportive (2019-2020, 2020-2021).

Infine, c’è la necessità di dover raggiungere il pareggio di bilancio entro il 30 giugno del 2021 (il cosiddetto break-even): la pena, in caso contrario, sarebbe l’esclusione dalle coppe europee nelle due successive stagioni (2022-2023, 2023-2024).

Ivan Gazidis Cesc Fabregas Fabio Quagliarella Mercato Milan
fonte foto https://twitter.com/theamedpost

Milan: le richieste all’Uefa per evitare il ricorso al Tas

Il Milan aveva immediatamente preso posizione, annunciando un nuovo ricorso al Tas, dopo quello vincente della scorsa estate. L’Uefa però, dopo lo schiaffo ricevuto con il ribaltamento della sentenza sul PSG, vorrebbe evitare nuove figuracce.Ecco quindi l’apertura di un vero e proprio tavolo negoziale. Le richieste del Milan per evitare il ricorso sono, principalmente, tre.

In primis, l’allungamento del periodo necessario per rientrare nei parametri Uefa. Quindi, la possibilità di investire sul mercato senza vincoli, in modo tale da poter rendere la squadra più competitiva. Il Milan, poi, si aspetta che la sanzione non venga applicata a priori, ma solo successivamente a un’analisi dei conti societari nel periodo indicato. La possibilità del ricorso al Tas, quindi, è al momento congelata. Formalmente, però, non c’è stato alcun ritiro: se la trattativa con l’Uefa non andasse bene, quindi, i rossoneri sono pronti ad appellarsi ai giudici di Losanna.

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ultimo aggiornamento: 23 Marzo 2019 12:44

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