Tragedia familiare a Bilbao: un uomo uccide la figlia di 13 anni e si suicida dopo una lite con la compagna. Le indagini in corso.
Una vicenda ha sconvolto Bilbao, nel nord della Spagna, dove nella prima mattina di venerdì 30 maggio un uomo ha compiuto un gesto estremo, uccidendo la figlia di 13 anni e successivamente togliendosi la vita. Il dramma si è consumato dopo una lite violenta all’interno dell’abitazione familiare, durante la quale è rimasta ferita anche la madre della ragazza. La donna è riuscita a fuggire e chiedere aiuto. Questo caso tragico ricorda episodi altrettanto sconvolgenti, come quello della madre che ha venduto la figlia a un guaritore.
Tragedia a Bilbao: la condanna delle autorità
Il caso, come riportato da Today, ha suscitato una forte reazione pubblica e istituzionale. Il Lehendakari, Imanol Pradales, ha dichiarato: “La violenza vicaria è l’espressione più crudele e terribile della violenza di genere“. Anche il vicepresidente del governo, Carlos García Buendía, ha espresso parole di condanna e vicinanza: “La violenza indiretta è l’espressione più eclatante della violenza di genere. Non possiamo fare altro che condannare questo ultimo caso“.
La fuga della madre e l’uccisione della figlia
Secondo quanto riportato dai media spagnoli, tutto è iniziato all’interno di una casa nel quartiere di Rekalde, a Bilbao. Intorno alle 5 del mattino, una lite violenta è esplosa tra un uomo di 43 anni e la sua compagna. Durante l’aggressione, la donna è rimasta ferita con tagli agli arti, ma è riuscita a scappare dall’abitazione, urlando e chiedendo aiuto per strada. In preda al panico e visibilmente ferita, è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno avvertito la polizia municipale.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto, hanno trovato la donna in stato confusionale. Dopo aver ricevuto da lei le chiavi dell’abitazione, la polizia è entrata e ha scoperto una scena agghiacciante. La figlia della coppia, una ragazza di 13 anni, è stata trovata nel suo letto, immersa in una pozza di sangue con evidenti ferite da arma da taglio alla gola.
Il padre era invece senza vita nel bagno, dove si era suicidato utilizzando lo stesso coltello. I corpi sono stati trasportati all’Istituto di anatomia forense poco dopo le 10:20 del mattino per essere sottoposti ad autopsia.
