Volevano passare il Natale con il loro papà: due bimbe di 9 e 11 anni sono state uccise dalla mamma a colpi di pistola.
Terribile tragedia in Spagna, dove una donna ha ucciso le sue due figlie per poi togliersi la vita. La loro ‘colpa’ era di aver chiesto alla propria mamma di poter passare la giornata di Natale con il loro papà. Secondo quanto appreso, i due erano separati. Di professione faceva la poliziotta.
La vicenda è accaduta a Quintanar del Rey, comunità autonoma di Castiglia-La Mancia. La donna ha sparato due colpi contro le figlie di 9 e 11 anni utilizzando la sua pistola d’ordinanza. La storia ha sconvolto l’intera cittadina in cui la famiglia abitava.
Chi era l’omicida-suicida
La donna si chiamava Paola, era un agente della Guardia Civil. Da poco aveva divorziato con suo marito, ottenendo la custodia delle due figlie Iris e Lara, di 9 e 11 anni. Vivevano a circa 600 km di distanza dal padre, contro la volontà di quest’ultimo.
Secondo quanto appreso, spesso la donna diceva alle figlie: “Non dire a papà che andremo a vivere lì”. Durante gli ultimi tempi, l’uomo era alla ricerca di un avvocato in modo da poter ottenere la custodia congiunta delle sue bambine.
L’allarme
La scoperta dei due corpi risale a poco prima delle sette del mattino di oggi, 18 dicembre. È stata una collega di Paola a lanciare l’allarme, preoccupata del fatto che non si fosse presentata a lavoro. A quel punto la collega della donna si è presentata a casa sua, e dopo aver suonato senza ricevere risposta si è introdotta all’interno dell’abitazione.
A quel punto la sconcertante scoperta: all’interno della casa c’erano i tre corpi della madre e delle due bimbe. Paola è stata ritrovata con la pistola d’ordinanza ancora in mano. Secondo quanto riferito dagli inquirenti, le due bimbe sarebbero state raggiunte da un colpo sparato a “distanza ravvicinata”. Stando a quanto riportato dai quotidiani locali, una delle due bimbe avrebbe riferito alla nonna paterna: “Mamma è arrabbiata perché passeremo la vigilia di Natale con te e perché vogliamo passare qui anche il capodanno”.
